SBK Ungheria – Bulega e Bautista: “Contenti del risultato ma che fatica!”
Bulega e Bautista chiudono sul podio alle spalle di Razgatlıoğlu, soddisfatti ma consapevoli delle difficoltà incontrate in gara.
“Buon passo, ma serve un altro step per vincere domani”, il messaggio comune dal box Ducati Aruba.
A tutta per domani
Nonostante non ci sia stato modo di arginare la superiorità di Toprak Razgatlıoğlu nel box del team Ducati Aruba c’è una certa soddisfazione: entrambi i piloti sono saliti sul podio ma soprattutto hanno girato a un ritmo per cui si può sperare di ribaltare la situazione domani.
Nicolò Bulega è rimasto imbottigliato alla prima curva ed ha perso tempo per risalire fino alla seconda posizione, ma a quel punto il turco se ne era già andato e non è un avversario al quale sia facile recuperare tre o quattro secondi. Il suo vantaggio però è rimasto invariato perché l’italiano aveva più o meno lo stesso ritmo ed ha chiuso la gara con lo stesso gap. Ieri sera avrebbe firmato per un risultato del genere perché le prove del venerdì non erano andate bene.
“Ammetto di essere molto contento per questo risultato soprattutto alla luce delle difficoltà che abbiamo incontrato ieri – è la sua riflessione –. Per questo motivo ringrazio il team che ha lavorato fino a tardi per analizzare i dati e trovare una soluzione. Adesso abbiamo una base solida per cercare di fare un ulteriore step che ci permetta di lottare domani per la vittoria”.

Alvaro Bautista scattava una fila più indietro, dalla settima posizione della griglia di partenza, ma alla prima curva era già quarto e sorpassando al nono giro Andrea Locatelli si è assicurato l’ultimo gradino del podio. L’unica recriminazione è per la zavorra impostagli dal regolamento, che rende la sua moto più pesante da guidare.
“Sono soddisfatto per il podio anche se nei primi giri ho fatto davvero tanta fatica per restarecon al passo dei primi – racconta lo spagnolo –. È chiaro che i chili in più non mi aiutano, soprattutto perché non mi consentono di spingere come vorrei. Da metà gara, quando il serbatoio si è un po’ scaricato, sono riuscito ad avere un buon passo. Stiamo facendo il massimo e continueremo a farlo”.