SBK Italia, in Superpole Race vince ancora Bulega
L’emiliano partiva in pole position, è scattato in testa e nessuno è riuscito a contrastarlo, lui e la Ducati sono stati troppo forti per tutti
Contro Nicolò Bulega sul circuito di Cremona non c’è niente da fare. Sabato aveva vinto Gara 1 del round Italia Superbike piegando la coriacea resistenza di Toprak Razgatlıoğlu, domenica ha vinto la Superpole Race senza fare nemmeno troppa fatica. Troppo forti lui e la Ducati! L’emiliano partiva in pole position, è scattato in testa e nessuno è riuscito a contrastarlo. Razgatlıoğlu ha cercato di tenere il suo passo ma dopo qualche giro è stato costretto a mollare e si è limitato a fare gara a sé, concludendo in seconda posizione con un distacco di 1”456. Significa una differenza di un decimo e mezzo al giro, cioè l’impossibilità di tentare un attacco.
BMW in difficoltà
La BMW in questo momento soffre e deve lavorare per trovare qualcosa in più che permetta al turco di combattere con la Ducati, soprattutto sulla lunga distanza. A conferma della superiorità della “Rossa” il terzo posto di Alvaro Bautista, a sua volta autore di una gara solitaria. Lui e Razgatlıoğlu hanno bruciato Sam Lowes, partito piuttosto lentamente dalla seconda casella dello schieramento, poi il turco ha allungato e Bautista si è installato in terza posizione, quella che tutto sommato più gli si adatta nella situazione attuale. Staccato dai primi due, ma con un buon vantaggio sugli altri.
Iannone con long lap
C’è stato un po’ di lotta per il quarto posto tra Sam Lowes, Xavi Vierge e Andrea Iannone ma a rovinare la festa dell’italiano è arrivata l’imposizione di una long lap penalty per partenza anticipata. Andrea è stato bravo a recuperare e nel finale ha avuto la meglio nel duello con Michael van der Mark ma non è andato oltre l’ottava posizione. Ancora prima del risultato però, l’importante è che sta ritrovando la competitività dopo un periodo difficile. Dunque il quarto posto è andato a Lowes, migliore dei privati, il quale ha preceduto Vierge e Danilo Petrucci, sesto. Un settimo posto senza infamia e senza lode per Andrea Locatelli, mentre al nono ha concluso van der Mark assicurandosi l’ultimo punto disponibile. Iker liquore è caduto al nono giro nella curva 2, mentre navigava in 10ª posizione. Un po’ indietro gli altri italiani: 14º Yari Montella, 18º Axel Bassani e 21º Gabriele Ruiu.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati)
2. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +1.456
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +6.060
4. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +7.154
5. Xavi Vierge (Honda HRC) +10.838
6. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +11.328
7. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +12.267
8. Andrea Iannone (Team Pata GoEleven) +12.864
9. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +13.362
Giro veloce: Nicolò Bulega (Ducati) – 1’27.980 – nuovo giro record
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