SBK Indonesia: terremoto nelle FP3 ma il più veloce è Bautista

La sessione in cui viene perfezionata la messa a punto delle moto prima della Superpole ha visto fare cilecca alcuni protagonisti nei giorni precedenti, e altri salire a sorpresa. Il più veloce delle FP3 comunque è stato Alvaro Bautista

SuperBike

L’ultimo turno di prove libere del round Indonesia, seconda prova del mondiale Superbike, ha scombinato le carte. La sessione in cui viene perfezionata la messa a punto delle moto prima della Superpole ha visto fare cilecca alcuni protagonisti nei giorni precedenti, e altri salire a sorpresa. Il più veloce delle FP3 comunque è stato Alvaro Bautista, campione del mondo in carica con la Ducati, e questo non stupisce. Ha fatto il miglior giro in 1’32”981 e precede di un soffio Toprak Razgatlioglu, l’uomo che lo scorso anno è stato capace di vincere tutte e tre le manche qui al Pertamina Mandalika Circuit. Invece manca all’appello il compagno di Bautista, Michael Ruben Rinaldi: il giorno prima era stato il più veloce in entrambe le sessioni, cosa ci fa con l’ottavo tempo, a 1”190 dall’altra Ducati ufficiale? Urge rivedere qualcosa, per lui ed anche per la Kawasaki di Jonathan Rea che ha fatto ancora peggio ed ha il 13º crono a 1”366 dalla vetta.

Bassani OK

Benissimo invece Axel Bassani, migliore degli ”indipendenti” e degli italiani, capace di staccare il terzo cartellino mettendosi alle spalle anche la Yamaha ufficiale di Andrea Locatelli, quarto. E meno male che il veneto del team Motocorsa solitamente non dà il meglio di sé in prova…

Quinto tempo per un altro ”indipendente” di alto profilo, Dominique Aegerter, che sta facendo volare la Yamaha del team GYTR GRT. Il venerdì aveva fatto vedere belle cose anche il suo compagno di box Remy Gardner ma oggi è stato costretto a restare fermo da motivi di salute.

Dopo un venerdì scialbo ha piazzato un buon tempo Scott Redding, sesto con la BMW ufficiale seppure ad oltre 6 decimi dal leader, e dietro di lui la Honda di Xavi Vierge, il già citato Rinaldi ed Alex Lowes, in ritardo di 1”262 ma comunque capace di far meglio del suo capitano Rea.