SBK Francia, nelle prove del venerdì Bulega è un marziano
Bulega si trasforma e nel pomeriggio piazza dei tempi stratosferici, girando sotto il record della pista
Bulegasss
Magny Cours sarà pure la pista preferita di Toprak Razgatlıoğlu ma visto come sono andate le FP2 le cose potrebbero essere più difficili del previsto nel round Francia, nona prova del mondiale Superbike che si corre in questo weekend. Il turco era stato il più veloce nelle FP1 ma nel pomeriggio Nicolò Bulega ha abbassato il suo tempo di oltre 1”7 girando in 1’35”428, sotto il record della pista, ed ha concluso con il miglior tempo della giornata. Lo aveva detto nelle interviste pre gara, questa è una pista un po’ più favorevole alle caratteristiche della sua Ducati rispetto a quelle dei round precedenti, e la superiorità di Razgatlıoğlu potrebbe non essere scontata. Anche il campione del mondo ha abbassato il suo tempo nel pomeriggio ma di 1” soltanto e a fine giornata si ritrova quarto con la migliore prestazione in 1’35”860, cioè 0”432 più lento del suo rivale nella cosa al titolo.
Li separano Sam Lowes e Andrea Locatelli. L’inglese frequentemente brilla nelle prove e anche qui non si è smentito. Bulega è un marziano rispetto tutti gli altri ed ha girato 0”400 più forte di lui ma Sam è comunque secondo assoluto e il migliore dei privati, in sella alla Ducati del team Marc VdS. Locatelli dal canto suo aveva dichiarato di sentirsi molto bene e che un risultato molto buono qui sarebbe alla sua portata; il terzo tempo ad appena 14 millesimi dall’inglese dimostra che è vero. Anche se sarà prudente prepararsi al contrattacco di “Razga”.
Petrucci quinto
Con Danilo Petrucci, quinto, i distacchi cominciano ad allungarsi. Il ternano ha girato in 1’36”103, è un buon tempo, ma siamo già a 0”675 dal leader. Dietro di lui Alex Lowes con la Bimota che sembra adattarsi bene alle caratteristiche del tracciato ed è sesto, mentre settimo è Jonathan Rea: per lui sono le ultime gare prima del ritiro ma non ha intenzione di viverle stando alla finestra.
Una caduta nelle prime battute ha fatto perdere tempo a Xavi Vierge, lo spagnolo però è riuscito a ripartire ed ha staccato l’ottavo tempo. Alvaro Bautista è nono ma il suo distacco da Bulega è superiore al secondo, 1”084. Hanno la stessa moto, la differenza è tanta. Remy Gardner chiude l’elenco dei primi 10, lo seguono Yari Montella a 1”267 dalla vetta e Garrett Gerloff. Una caduta nelle prime battute ha fatto perdere tempo ad Andrea Iannone che è 15º, mentre Axel Bassani è 17º e Michael Ruben Rinaldi 20º. Sfortunato Sergio Garcia, vittima di un problema elettrico che lo ha costretto ai box quando invece avrebbe avuto bisogno di girare per prendere confidenza con la Honda lasciata libera dall’infortunato Iker Lecuona, così che a fine giornata ha chiuso 22º a 2”6375 da Bulega.
I primi sei del venerdì
1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) 1’35.428
2. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +0.400
3. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +0.414
4. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.432
5. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.675
6. Alex Lowes (Bimota by Kawasaki Racing Team) +0.744