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SBK 2022 Assen - Bautista sotto il record nelle FP2

Toprak Razgatlioglu aveva primeggiato nelle FP1, ma nelle FP2 lo spagnolo della Ducati ha migliorato notevolmente la sua prestazione girando sotto il record della pista, e il turco della Yamaha invece non ha abbassato il proprio limite dedicando buona parte del tempo a un long run
Si chiude a favore di Alvaro Bautista la prima giornata di prove libere ad Assen, dove sabato e domenica si correrà il round Olanda, secondo appuntamento del mondiale Superbike. Toprak Razgatlioglu aveva primeggiato nelle FP1, ma nelle FP2 lo spagnolo della Ducati ha migliorato notevolmente la sua prestazione girando sotto il record della pista, e il turco della Yamaha invece non ha abbassato il proprio limite dedicando buona parte del tempo a un long run con la gomma SCX. Dunque la giornata si chiude con Bautista che ha girato in 1’34”382 ed è in vetta alla graduatoria, ma “Razga” lo segue staccato di appena 0”084.

Rea è vicino
Jonathan Rea non è molto distante, suo il terzo crono in 1’34”680, cioè 0”298 di ritardo. Si prospetta la lotta a tre che aveva animato il campionato anche l’anno precedente e che vede nuovamente contrapposte Ducati, Yamaha e Kawasaki. Guardando i risultati di questa prima giornata di prove viene da pensare che possa inserirsi anche la Honda, perché Iker Lecuona è andato forte e chiude la giornata con la quinta prestazione assoluta a mezzo secondo dal vertice. Gli è bastata la prima sessione ed è una fortuna, perché nella seconda è caduto dopo pochi minuti provocando la sospensione delle prove con bandiera rossa. È riuscito a riprendere prima del termine ma non a migliorarsi. Così è riuscito a fare meglio di lui Alex Lowes, il secondo uomo della Kawasaki, e lo precede per meno di 1 decimo di secondo.



Gerloff migliore dei privati
Garrett Gerloff lo scorso anno è stato il migliore degli ”indipendenti” e continua sulla stessa strada, con il sesto tempo davanti alla Ducati ufficiale di Michael Ruben Rinaldi, il quale ha girato più o meno sugli stessi livelli della mattinata.
Si conferma privato di alto rango anche Loris Baz, autore dell’ottava prestazione assoluta davanti ad Andrea Locatelli e Axel Bassani; 11º è Scott Redding con la prima delle BMW ufficiali, a sua volta finito gambe all’aria; la seconda BMW factory, quella di Michael van der Mark, è solo 20ª ma l’olandese rientra dopo la frattura riportata allenandosi con la mountain bike ed è lontano dalla forma ideale.
Leon Haslam sta prendendo confidenza con la Kawasaki privata del team Pedercini ed ha la 14ª prestazione; dietro di lui in fila indiana Xavi Vierge che guida la seconda Honda ufficiale, Roberto Tamburini e Gabriele Ruiu. Eugene Laverty non è sceso in pista dopo la botta della mattinata perché dichiarato ”unfit” dopo i controlli al centro medico, mentre lo ha fatto il sammarinese Luca Bernardi che era caduto a sua volta e chiude la giornata con il 24º tempo.


Questi i primi sei alla fine del venerdì

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’34.382
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.084
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.298
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.390
5. Iker Lecuona (Team HRC) +0.502
6. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.617

 
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