Jonathan Rea si è lasciato alle spalle il round di Barcellona vincendo una gara e ora guarda al prossimo appuntamento di Jerez, sapendo che dovrà lavorare tanto... Il nord-irlandese e la squadra Kawasaki dovranno impegnarsi per avere la meglio sul rivale turco di Yamaha, Toprak Razgatlioglu, che è ora primo in classifica iridata anchese con un solo punto di vantaggio sul sei volte iridato.

Testa bassa
L’obiettivo di Rea è quello di migliorare il suo assetto da gara, su una pista dove spesso gira anche per i test invernali. In passato a Jerez ha vinto tre gare, l’ultima è stata la Superpole Race dell'anno scorso e ha raccontato: “Giriamo molto a Jerez nei mesi di novembre, gennaio e febbraio, quando la pista è molto fredda. Quindi, quando la pista è calda le sensazioni sono un po' diverse. L'anno scorso ci siamo andati quando la stagione è ricominciata dopo il primo round in Australia e faceva caldo, eravamo in piena estate. Quindi, abbiamo buoni dati dall'anno scorso. I problemi che abbiamo affrontato a Barcellona dobbiamo risolverli e dobbiamo migliorare per le gare di Jerez. C'è sicuramente del lavoro da fare”.

Una pista spesso amica
Impegno e determinazione sono sempre stati alla base dei suoi successi e a Jerez Rea è quasi sempre stato in lotta per le prime posizioni. Il 34enne è pronto a non lasciarsi scappare l’occasione di stare con i primi, con la voglia di riprendersi la testa iridata quando mancano quattro round alla fine di una stagione tra le più combattute degli ultimi anni.
Ecco gli orari del round spagnolo.