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Pikes Peak: nel 2020 stop alle moto

Da settimane la notizia era nell’aria e ora è arrivata la conferma: nel 2020 alla Pikes Peak non ci saranno moto. Non è la prima volta che questo accade nella storia della gara americana, la decisione è stata presa dopo il tragico incidente che è costato la vita a Carlin Dunne
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Niente moto
Stop alle due ruote alla Pikes Peak nel 2020. Questa è la notizia che il consiglio direttivo della Pikes Peak ha diffuso dopo settimane in cui la decisione era comunque nell’aria. Sulle affascinanti montagne del Colorado (nella Pike National Forest) si corre dal 1916, ma le moto non sempre sono state presenti: sulle 97 edizioni disputate finora le due ruote ci sono state “solo” in 41. Questa decisione è stata senza dubbio dettata dalla tragica scomparsa di Carlin Dunne, l'esperto pilota californiano, in sella alla Ducati Streetfighter V4, è deceduto a pochi metri dall'arrivo mentre stava dominando la gara infrangendo il record del tracciato.
Tom Osborne, CEO della gara, ha dato l’annuncio così: “Le moto fanno parte della Pikes Peak International Hill Climb fin dal 1916, e sono state protagoniste nelle ultime 29 edizioni. Nonostante questo però non c‘è stato un programma motociclistico in ogni edizione, ma solo in 41 di queste. Ora è giusto che vengano raccolti i dati per analizzare a fondo l'impatto sull'evento dell'assenza del programma riservato alle moto e capire come questo possa cambiare”.
Nel 2012 la pista venne asfaltata completamente e da allora purtroppo sono stati tanti gli incidenti che hanno interessato anche le moto. Nella prossima edizione quindi non ci sarà alcuna categoria riservata alle due ruote e restiamo in attesa di capire se si tratta di uno stop temporaneo o definitivo. La sicurezza dev’essere messa sempre al primo posto in queste competizioni e gli organizzatori avranno il difficile compito di trovare le soluzioni migliori.
 

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