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Pedercini e Vinales insieme nel mondiale superbike

Il team mantovano unisce le forze con la squadra del pilota spagnolo di Aprilia, diretta dal papà Angel. "Vogliamo tornare competitivi, questo accordo ci permette di fare un grande passo in avanti". Tati Mercado in pole per la sella della Kawasaki

Non sono tempi facili dal punto di vista economico per i team impegnati nel motomondiale e in superbike, e anche Lucio Pedercini ha avuto le sue difficoltà nel mettere insieme il budget per riuscire a continuare la propria avventura tra le derivate di serie, iniziata nel 1998 e fino a oggi mai interrotta. Per il 2023, il manager italiano ha trovato un accordo con il team di Maverick Vinales, diretto dal papà Angel.

 

L'unione fa la forza

Per diverso tempo c'è stata incertezza sulla partecipazione di Pedercini al mondiale superbike 2023, ma ora i problemi sembrano definitivamente risolti, grazie a una collaborazione tra la squadra mantovana e il Vinales Racing Team, che fino a oggi si era limitata a partecipare nella classe supersport 300. “Sono felice di aver raggiunto un accordo con Angel e il Vinales Racing Team che consentirà a TPR di rimanere nel Campionato Mondiale Superbike - ha spiegato Lucio Pedercini- con una struttura che ci permette di fare un grande passo in termini di performance. Vogliamo essere di nuovo la squadra competitiva che possiamo essere. Il 2022 è stato un anno difficile sotto molti punti di vista e dopo aver discusso con Angel, che come me ha molti anni di esperienza nel mondiale, è stata una decisione facile per noi unire le forze. Il progetto durerà almeno due anni e il nostro obiettivo è diventare il miglior team privato”.

 

Mercato in divenire
Non è ancora chiaro chi guiderà la Kawasaki ZX-10RR la prossima stagione. L'argentino Tati Mercado ha buone possibilità, essendo uno dei migliori piloti ancora liberi in circolazione. Nel frattempo Angel Vinales non nasconde le proprie ambizioni. "Non ho dovuto pensarci molto per contattare Lucio. Mi sono sempre sentito molto a mio agio nelle categorie di grossa cilindrata perché queste sono le moto con cui ho più esperienza. Ho trascorso più di dieci anni in MotoGP e con l'esperienza che ho acquisito con la mia squadra negli ultimi due anni, penso che possiamo fare un ottimo lavoro insieme. Crediamo che la squadra abbia tutto quel che serve per diventare un punto di riferimento nel campionato”.

 

Una storia lunga trent'anni

Tra il 1992 e il 1997 Pedercini ha disputato un totale di 76 gare nella classe regina del motomondiale. Ha conquistato il suo miglior risultato nel 1996 in Francia, con una ROC-Yamaha che ha portato al decimo posto. Pedercini ha poi gareggiato nel mondiale superbike dal 1998 al 2006, sempre nel team di famiglia. Il quarto posto a Phillip Island 2000 è stato il suo miglior risultato.

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