MXGP, infortunio a Jeffrey Herlings: inizio stagione compromesso
Il campione del mondo ha riportato una frattura al tallone in allenamento. È stato già operato, ma difficilmente potrà riprendere a gareggiare nel prossimo mese. Possibile il rientro a Mantova, per il primo gran premio in terra italiana
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Off-Road
Non c'è pace per Jeffrey Herlings: il campione del mondo in carica è incappato in un infortunio che – seppure non gravissimo- gli impedirà con ogni probabilità di essere ai nastri di partenza del campionato 2022. L'olandese era impegnato in una sessione di video insieme al compagno di squadra Tom Vialle in Spagna, il giorno dopo la gara nazionale vinta e nella quale aveva mostrato una ottima forma. La notizia è di un tallone fratturato, già operato, ma con tempi di recupero incompatibili con il MXGP di Gran Bretagna.
Inizio...con il piede sbagliato
Ktm ha confermato indirettamente la notizia ma ha anche aggiunto che l'operazione è andata bene. Dopo essere rientrato in Belgio e dopo un consulto medico, Jeffrey è andato in sala operatoria, dove il dottor Stefaan Verfaillie ha inserito viti e una piastra di supporto. Le tempistiche in questi casi indicano almeno in quattro settimane il recupero, ma nella fattispecie non ci sono certezze. È pur vero che Herlings in passato è stato capace di recuperi lampo e non serve andare troppo indietro nel tempo per ricordarlo. In occasione del GP di casa, nel 2021 ad Oss, Monticelli atterrò direttamente sulla spalla di Herlings, che poi vinse la manche. In altre occasioni è stato però proprio Jeffrey a complicarsi la vita: come per esempio in occasione della frattura del femore durante la stagione 2014, quando con un vantaggio di 145 punti sull’allora compagno di squadra in MX2 Jordi Tixier, incappò in un banale errore all’evento di beneficenza “Everts and friends”.
Il calendario
Dopo l'appuntamento di apertura del 20 febbraio a Matterley Basin, il mondiale motocross si sposterà in Italia, a Mantova. La data è il 6 marzo, e anche in questo caso non è impossibile che il campione del mondo si trovi a dovere rinunciare all'appuntamento. A seguire ci saranno il GP dell’Argentina (Villa La Angostura, 20 marzo), il GP del Portogallo (Agueda, 3 aprile) e il GP del Trentino (Pietramurata, 10 aprile).
Inizio...con il piede sbagliato
Ktm ha confermato indirettamente la notizia ma ha anche aggiunto che l'operazione è andata bene. Dopo essere rientrato in Belgio e dopo un consulto medico, Jeffrey è andato in sala operatoria, dove il dottor Stefaan Verfaillie ha inserito viti e una piastra di supporto. Le tempistiche in questi casi indicano almeno in quattro settimane il recupero, ma nella fattispecie non ci sono certezze. È pur vero che Herlings in passato è stato capace di recuperi lampo e non serve andare troppo indietro nel tempo per ricordarlo. In occasione del GP di casa, nel 2021 ad Oss, Monticelli atterrò direttamente sulla spalla di Herlings, che poi vinse la manche. In altre occasioni è stato però proprio Jeffrey a complicarsi la vita: come per esempio in occasione della frattura del femore durante la stagione 2014, quando con un vantaggio di 145 punti sull’allora compagno di squadra in MX2 Jordi Tixier, incappò in un banale errore all’evento di beneficenza “Everts and friends”.
Il calendario
Dopo l'appuntamento di apertura del 20 febbraio a Matterley Basin, il mondiale motocross si sposterà in Italia, a Mantova. La data è il 6 marzo, e anche in questo caso non è impossibile che il campione del mondo si trovi a dovere rinunciare all'appuntamento. A seguire ci saranno il GP dell’Argentina (Villa La Angostura, 20 marzo), il GP del Portogallo (Agueda, 3 aprile) e il GP del Trentino (Pietramurata, 10 aprile).
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