Tim Gajser, vittima di un brutto incidente domenica scorsa sulla pista di Pietramurata, durante il secondo round degli Internazionali d’Italia, ha fatto ritorno in Slovenia, per iniziare a casa il lungo periodo di riabilitazione che lo attende prima di risalire in moto.

Tutto secondo programma

Il cinque volte campione del mondo è stato operato a Trento già lunedì: i medici hanno inserito nella gamba destra un chiodo e quattro viti per ridurre la frattura del femore. Lo staff del team HRC di MXGP ha fatto sapere che l'intervento è perfettamente riuscito e già dal giorno successivo all'operazione Tim ha voluto alzarsi in piedi, con l'obiettivo di iniziare al più presto la riabilitazione e l'allenamento in vista del rientro in pista.

I tempi del ritorno

Qui si entra nel campo delle speculazioni e dei “sentito dire”, tra i quali ci sarebbe addirittura anche una data: 16 aprile, per un rientro in pista fissato in occasione del GP del Trentino, quarto round del campionato. Ironia della sorte, la pista sarebbe la stessa dove pochi giorni fa Gajser ha subito l'infortunio.

Data la gravità dell’accaduto, in queste situazioni il condizionale è d’obbligo: il percorso riabilitativo è da valutare di giorno in giorno. Due mesi potrebbero però effettivamente essere anche sufficienti, soprattutto se consideriamo il fatto che si parla di un atleta preparatissimo, tanto sotto il profilo tecnico che mentale.

In un post sul suo profilo Instagram, Gajser ha mostrato di accettare serenamente l’infortunio, perché fa parte dei rischi del mestiere ed esserne consapevole è il miglior modo per allontanare un malumore che sul lungo periodo potrebbe intaccare la corazza del campione. Le parole non sono state scelte a caso: “Casa dolce casa. L'operazione è stata un successo e ora posso iniziare il recupero”.