La North West 200 rischia di sparire: situazione economica a rischio
La popolare corsa su strada dell'Irlanda del nord lamenta difficoltà. L'organizzatore Mervin White: "Serve un passaggio generazionale: abbiamo bisogno di nuove persone per portare avanti l'evento e delle finanze per programmare”
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Una delle più prestigiose corse su strada al mondo – la North West 200, vinta anche dal nostro Stefano Bonetti- rischia di non corrersi più, o per lo meno di non corrersi nell'immediato futuro.
A dirlo è lo stesso organizzatore della gara, Mervyn Whyte, che lamenta la difficoltà di reperire le finanze necessarie a mettere in cantiere la prossima edizione.
Una pietra miliare
La North West 200 è considerata una delle gare su strada più importanti del mondo, oltre che, data la sua collocazione in calendario, una sorta di corsa preparatoria per il TT dell'Isola di Man che tradizionalmente prende il via due settimane dopo. È un po' come il Queen's per Wimbledon nel tennis, o il giro del Trentino per la Corsa Rosa nel ciclismo su strada. Ma la North West 200 è anche il più grande evento sportivo outdoor dell'Irlanda del Nord, una vera e propria tradizione che negli anni è diventata un punto di riferimento per l'intrattenimento della regione, un simbolo della cultura “road racing” e un buon volano per l'economia turistica della zona. Purtroppo, al momento attuale, la NW200 sta fronteggiando una carenza di fondi strutturale, che le impedisce di stare al passo con le moderne esigenze di una corsa su strada e di garantire a chi ci opera un ritorno sufficiente.
Il grido d'allarme
Facendo appello alla Causeway Coast e al Glens Borough Council, Whyte afferma che l'evento è "a un bivio" e rischia di non svolgersi affatto nel 2023 a meno che non possa ottenere finanziamenti aggiuntivi per onorare gli adempimenti necessari. "Quello che stiamo proponendo è un'espansione dell'attuale partnership con Causeway Coast e Glens Borough Council - ha affermato Whyte-. Senza di essa, e non è affatto una minaccia, la North West 200 si troverà nella condizione di non riuscire a organizzare l'evento nel 2023. Il personale, che era di vitale importanza per il piano di successione della nuova leadership manageriale è sparito, mentre l'invecchiamento dei membri del Motor Club non ci permette di procrastinare il passaggio generazionale: abbiamo bisogno di nuove persone per portare avanti l'evento”.
La reazione
L'appello del North West 200 ha ottenuto un sostegno importante dai partiti politici, con il parlamentare Ian Paisley in pole position: “Perdere l'evento costerà all'economia locale 12 milioni di sterline, non è accettabile. Bisognerà fare qualcosa”.
La North West 200, tornata nel 2022 da una pausa di due anni causata dal Covid, è stata dominata in quest'ultima edizione dall'eroe locale Glenn Irwin.
A dirlo è lo stesso organizzatore della gara, Mervyn Whyte, che lamenta la difficoltà di reperire le finanze necessarie a mettere in cantiere la prossima edizione.
Una pietra miliare
La North West 200 è considerata una delle gare su strada più importanti del mondo, oltre che, data la sua collocazione in calendario, una sorta di corsa preparatoria per il TT dell'Isola di Man che tradizionalmente prende il via due settimane dopo. È un po' come il Queen's per Wimbledon nel tennis, o il giro del Trentino per la Corsa Rosa nel ciclismo su strada. Ma la North West 200 è anche il più grande evento sportivo outdoor dell'Irlanda del Nord, una vera e propria tradizione che negli anni è diventata un punto di riferimento per l'intrattenimento della regione, un simbolo della cultura “road racing” e un buon volano per l'economia turistica della zona. Purtroppo, al momento attuale, la NW200 sta fronteggiando una carenza di fondi strutturale, che le impedisce di stare al passo con le moderne esigenze di una corsa su strada e di garantire a chi ci opera un ritorno sufficiente.
Il grido d'allarme
Facendo appello alla Causeway Coast e al Glens Borough Council, Whyte afferma che l'evento è "a un bivio" e rischia di non svolgersi affatto nel 2023 a meno che non possa ottenere finanziamenti aggiuntivi per onorare gli adempimenti necessari. "Quello che stiamo proponendo è un'espansione dell'attuale partnership con Causeway Coast e Glens Borough Council - ha affermato Whyte-. Senza di essa, e non è affatto una minaccia, la North West 200 si troverà nella condizione di non riuscire a organizzare l'evento nel 2023. Il personale, che era di vitale importanza per il piano di successione della nuova leadership manageriale è sparito, mentre l'invecchiamento dei membri del Motor Club non ci permette di procrastinare il passaggio generazionale: abbiamo bisogno di nuove persone per portare avanti l'evento”.
La reazione
L'appello del North West 200 ha ottenuto un sostegno importante dai partiti politici, con il parlamentare Ian Paisley in pole position: “Perdere l'evento costerà all'economia locale 12 milioni di sterline, non è accettabile. Bisognerà fare qualcosa”.
La North West 200, tornata nel 2022 da una pausa di due anni causata dal Covid, è stata dominata in quest'ultima edizione dall'eroe locale Glenn Irwin.
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