Il Mondiale Superbike "ricomincia da zero" questo weekend - Orari diretta TV
Con il round Francia che si corre in questo weekend sul Circuit de Nevers a Magny Cours il Mondiale Superbike ricomincia da capo. Dopo aver disputato 7 Gran Premi – cioè la bellezza di 21 gare – i primi due della classifica sono perfettamente appaiati: Toprak Razgatlioglu nelle ultime sei corse ha recuperato la bellezza di 37 punti sul campione del mondo Jonathan Rea e adesso sono entrambi in vetta al campionato a quota 311
SuperBike
Si riparte a pari punti
Ci sono tutti i presupposti per aspettarsi una lotta accesissima anche perché è una pista che entrambi amano: il turco della Yamaha vi ottenne la sua prima vittoria nella classe Stock 600 nel 2014, poi la prima in Superbike nel 2019. In questo momento è in una fase estremamente positiva, è psicologicamente forte e può contare su una moto particolarmente guidabile. Il nordirlandese della Kawasaki dal canto suo a Magny Cours ha già vinto 8 volte e lo scorso anno sul tracciato francese la sua moto fece registrare la più alta velocità di punta. Negli ultimi tempi qualche problema di guidabilità c’è stato, la ZX-10R “spinge” la ruota anteriore mettendo in difficoltà Rea, il quale però non si è tirato indietro e nonostante qualche errore e qualche sbandata è quasi sempre stato in lotta per la vittoria.
Terzo incomodo, e di lusso, Scott Redding. L’anno prossimo non sarà più con la Ducati ma ha promesso che fino allora darà il massimo e lo sta dimostrando: appena sei gare fa era in ritardo di 81 punti ma ha infilato sette arrivi nei primi due ed ha ridotto il distacco dalla testa della classifica a 38 punti. È in uno stato di forma eccezionale, punta a riagganciare i primi e ci sta riuscendo: anche lui sarà della partita. E a Magny Cours aveva vinto già lo scorso anno.
Gli altri sono fuori dalla bagarre ma l’attenzione è puntata su Andrea Locatelli, compagno di squadra di Razgatlioglu e quinto in campionato. Al primo anno in Superbike sta sorprendendo per la sua consistenza, è atteso a una conferma anche in Francia. In campionato Alex Lowes ha 18 punti più di lui ma continua ad alternare belle prestazioni a prove opache, ed è ancora dolorante per l’infortunio delle scorse settimane. Il compagno di box di Rea è un’incognita, così come lo è Michael Ruben Rinaldi: i suoi risultati sembrano le montagne russe, a Misano ha fatto furore ed altre volte… meno. La Ducati gli ha dato fiducia rinnovandogli il contratto per un anno, dovrebbe essere un bell’incentivo.
Proseguendo nella classifica, al settimo posto c’è Tom Sykes, la BMW non vola ma lui è una sicurezza e in qualche modo porta sempre a casa un po’ di punti. Il suo compagno di squadra Michael Van der Mark fa più spettacolo ma raccoglie molto meno.
In classifica davanti a lui, ottavo, c’è Garrett Gerloff, primo degli “indipendenti”. È un campionato a parte quello dei ”non ufficiali”, animato anche da Chaz Davies, decimo a pari punti con l’ufficiale Honda Alvaro Bautista (che l’anno prossimo sarà in Ducati), e dal nostro Axel Bassani, dodicesimo. Anche con loro ci sarà da divertirsi. Clicca qui per gli orari TV
Ci sono tutti i presupposti per aspettarsi una lotta accesissima anche perché è una pista che entrambi amano: il turco della Yamaha vi ottenne la sua prima vittoria nella classe Stock 600 nel 2014, poi la prima in Superbike nel 2019. In questo momento è in una fase estremamente positiva, è psicologicamente forte e può contare su una moto particolarmente guidabile. Il nordirlandese della Kawasaki dal canto suo a Magny Cours ha già vinto 8 volte e lo scorso anno sul tracciato francese la sua moto fece registrare la più alta velocità di punta. Negli ultimi tempi qualche problema di guidabilità c’è stato, la ZX-10R “spinge” la ruota anteriore mettendo in difficoltà Rea, il quale però non si è tirato indietro e nonostante qualche errore e qualche sbandata è quasi sempre stato in lotta per la vittoria.
Terzo incomodo, e di lusso, Scott Redding. L’anno prossimo non sarà più con la Ducati ma ha promesso che fino allora darà il massimo e lo sta dimostrando: appena sei gare fa era in ritardo di 81 punti ma ha infilato sette arrivi nei primi due ed ha ridotto il distacco dalla testa della classifica a 38 punti. È in uno stato di forma eccezionale, punta a riagganciare i primi e ci sta riuscendo: anche lui sarà della partita. E a Magny Cours aveva vinto già lo scorso anno.
Gli altri sono fuori dalla bagarre ma l’attenzione è puntata su Andrea Locatelli, compagno di squadra di Razgatlioglu e quinto in campionato. Al primo anno in Superbike sta sorprendendo per la sua consistenza, è atteso a una conferma anche in Francia. In campionato Alex Lowes ha 18 punti più di lui ma continua ad alternare belle prestazioni a prove opache, ed è ancora dolorante per l’infortunio delle scorse settimane. Il compagno di box di Rea è un’incognita, così come lo è Michael Ruben Rinaldi: i suoi risultati sembrano le montagne russe, a Misano ha fatto furore ed altre volte… meno. La Ducati gli ha dato fiducia rinnovandogli il contratto per un anno, dovrebbe essere un bell’incentivo.
Proseguendo nella classifica, al settimo posto c’è Tom Sykes, la BMW non vola ma lui è una sicurezza e in qualche modo porta sempre a casa un po’ di punti. Il suo compagno di squadra Michael Van der Mark fa più spettacolo ma raccoglie molto meno.
In classifica davanti a lui, ottavo, c’è Garrett Gerloff, primo degli “indipendenti”. È un campionato a parte quello dei ”non ufficiali”, animato anche da Chaz Davies, decimo a pari punti con l’ufficiale Honda Alvaro Bautista (che l’anno prossimo sarà in Ducati), e dal nostro Axel Bassani, dodicesimo. Anche con loro ci sarà da divertirsi. Clicca qui per gli orari TV
Aggiungi un commento