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Cecchini trionfa a Misano, sesto titolo consecutivo nella Flat Track Cup

È stata una cavalcata trionfale quella di Cecchini alla Arena 58 di Misando Adriatico, il pilota di Riccione ha dominato la gara portandosi a casa il sesto titolo, dedicato all’amico e rivale Marco Buzzi scomparso lo scorso anno durante una sessione di allenamento
Dominio assoluto
È stata una cavalcata trionfale quella che visto protagonista Francesco Cecchini nella Flat Track Cup, conclusa vittoriosamente davanti a migliaia di spettatori nell’Arena 58 di Misano, nel weekend che ha ospitato la Moto GP. Dopo i successi in gara 1 a Terenzano (UD) e gara 2 a Morizés (Francia), il riccionese ha dominato in lungo e in largo la gara “di casa”, vincendo a mani basse le manche di qualifica, la prima semifinale e la manche decisiva, interrotta a metà dei dieci giri previsti per una caduta di Gianni Borgiotti. L’arbitro ha decretato l’esclusione del pilota lombardo e ha inflitto la squalifica a Daniele Moschini e Guillermo Cano, che nelle cinque tornate sin lì disputate avevano, a detta della giuria, oltrepassato il cordolo interno con entrambe le ruote. La manche è così ripresa con i piloti posizionati in fila indiana secondo l’ordine di arrivo dell’ultimo giro concluso, il quarto, Cecchini è partito a razzo lasciando solo polvere agli avversari, chiudendo con ampio margine sotto alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle si è piazzato il finlandese Lasse Kurvinen, terzo lo spagnolo Garin Vera, che ha avuto la meglio sull’austriaco Hagleitner nella batteria di spareggio che ha decretato la medaglia d’argento e di bronzo. Entrambi, al termine delle tre prove della competizione, avevano raccolto gli stessi punti in classifica generale. Dopo lo spagnolo Cano, quarto assoluto, un terzetto tutto italiano ha occupato la quinta, sesta e settima posizione: Daniele Moschini, Kevin Corradetti e Gianni Borgiotti.
A fine gara è iniziata la meritata festa per Cecchini, che ha voluto dedicare il sesto titolo consecutivo ad un amico e compagno di tante battaglie che non c’è più, Marco Buzzi, deceduto nel febbraio 2018 durante una sessione di allenamento: “Non posso che dedicare a lui questo successo, è sempre qui con noi”.
Classifica di gara: 1-Francesco Cecchini (Italia) punti 32; 2-Kurvinen (Finlandia) 26; 3-Garin Vera (Spagna) 27; 4-Corradetti (Italia) 24; 5-Villamagna (Italia) 17; 6-Borgiotti (Italia) 18; 7-Moschini (Italia) 20; 8-Cano (Spagna) 22; 9-Hagleitner (Austria) 12; 10-Okada (Spagna) 11.
Classifica generale: 1-Francesco Cecchini punti 104; 2-Garin Vera 76; 3-Hagleitner 76; 4-Cano 74; 5-Moschini 74; 6-Corradetti 70; 7-Borgiotti 68; 8-Kurvinen 58; 9-Delestre 43; 10-Pucko (Rep. Ceca) 35.
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