Salta al contenuto principale

AER: Botturi vince, guasto per Tarres, Cerutti resta leader

La Africa Eco Race entranel vivo ed emerge la forza di Botturi su Yamaha Ténéré, che ora ha un solo minuto di svantaggio da Cerutti: il pilota Aprilia è caduto a inizio tappa, ma poi ha rimontato. Sfortuna per Tarres, che ha avuto un problema meccanico

La Mauritania sta iniziando a mostrare il suo vero volto, e in due soli giorni di gara la classifica sta già cambiando forma. Oggi, nella tappa Chami-Chami, ha vinto Alessandro Botturi, che ha approfittato degli errori degli avversari per minimizzare l'impatto dei propri e portare a casa una vittoria che lo avvicina alla vetta: ora il gigante di Lumezzane è a un solo minuto da Jacopo Cerutti. Giornata decisamente storta per Pol Tarres, che per un problema alla marmitta ha perso ben 11 minuti. A meno di clamorosi sviluppi, la sua gara appare compromessa e a questo punto potrà puntare solo al terzo gradino del podio.

 

Insidie costanti

Due sono le tappe ad anello in programma in questa Africa Eco Race e la prima muoveva intorno al bivacco di Chami. Appena 20 chilometri di trasferimento e poi ben 453 di speciale. I tracciatori quest'anno hanno provato a disegnare un percorso differente, soprattutto nell'attraversamento degli erg, resi meno difficoltosi rispetto alle passate edizioni. A ogni modo la giornata odierna aveva in programma diverse dune da affrontare in senso “opposto” allo sviluppo più dolce, obbligando i partecipanti a impegnative deviazioni per trovare il passaggio. Navigazione sempre molto complicata, e infatti gli errori non sono mancati, anche tra i migliori.

 

Il cerchio si restringe

Tarres stava mettendo giù un'altra tappa da ricordare, ma il distaccamento dello scarico ha compromesso ogni suo sforzo. Lo spagnolo ha anche speso del tempo nel cercare di fissare il tubo, ma non è venuto a capo dei suoi sforzi e si è dovuto rassegnare a perdere tappa e forse gara. La tappa si era messa male anche per Cerutti, che era caduto su una cresta (senza avere conseguenze), ma il leader della classifica si è messo di buona lena a recuperare e quando è stato Botturi a fare un errore di navigazione, ha quasi annullato il disavanzo. Alessandro guarda il bicchiere mezzo pieno a fine giornata. “All'inizio ho spinto forte, quando Jacopo è caduto. Poi sono andato a prendere Pol che aveva commesso un errorino. Nel finale ho sbagliato io un paio di volte e Cerutti è venuto a prendermi, comunque me la sto ancora giocando, credo ancora nella vittoria, ci provo ogni giorno”. “La gara è andata, adesso proverò ad aiutare Botturi” ammette uno sconsolato Tarres, mentre per Cerutti non è andata così male. “Sono caduto e ho avuto un problema al radiatore, ho perso tempo ma alla fine ho recuperato un po' alla volta e ho limitato i danni”.

 

La classifica

La graduatoria generale dopo la settima tappa:

  1. Jacopo Cerutti (Aprilia-ITA) 26h56'09”

  2. Alessandro Botturi (Yamaha-ITA) +01'00”

  3. Pol Tarres (Yamaha-AND) +13'00”

  4. Giovanni Gritti (Honda-ITA) +02h55'14”

  5. Alexandre Vaudan (KTM-SUI) +03h38'05”

  6. Francesco Montanari (Aprilia-ITA) +04h01'31”

  7. Alessandro Ruoso (Yamaha-ITA) +04h17'31”

  8. Attilio Fert (KTM-FRA) +04h21'37”

  9. Marco Aurelio Fontana (Honda-ITA) +04h39'15”

  10. Nicolas Charlier (Yamaha-BEL) +04h42'25”

Aggiungi un commento