Le ultime dalla famiglia
Domenica scorsa è andata in scena la 8 ore di Suzuka, una prova molto importante per il paese del Sol Levante e le tante aziende locali, nonché una tradizione. Nella giornata di sabato 6 agosto c’è stato un incidente spaventoso che ha coinvolto il pilota Gino Rea le cui condizioni sono apparse da subito piuttosto gravi. Pilota del team CC TSR Honda France, il britannico è stato portato in elisoccorso all’ospedale più vicino dove è stato subito sottoposto ad un intervento chirurgico di urgenza. Attualmente il pilota è in coma e a dare gli ultimi aggiornamenti è stata la famiglia attraverso il suo profilo social: “Gino è stato ricoverato in terapia intensiva sabato 6 agosto. Ha riportato una commozione cerebrale e gravi ferite alla testa, oltre che a lesioni alla clavicola sinistra. È ancora sotto sedazione per ridurre il gonfiore al cervello e per controllare la sua temperatura, mercoledì dovrebbe essere sottoposto ad un'altra TAC per una rivalutazione delle sue condizioni”.

Lì dove Kato perse la vita
Rea è caduto in un punto della pista che porta brutti ricordi agli appassionati di motociclismo, perché in quella che è l’ultima variante cadde nel 2003 Daijiro Kato il cui incidente gli fu fatale. Come riporta il sito della Gazzetta dello Sport pare che l’incidente sia stato causato da un problema all'impianto frenante della CBR-RR e quando i soccorritori sono arrivati sul luogo dell’incidente hanno visto il casco del pilota distrutto. Non ci resta che restare in attesa di aggiornamenti positivi sulla sua salute.