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24 ore di Le Mans, SC-Project Paton Reparto Corse sarà al via

Il team italiano schiererà alla 42esima edizione della mitica corsa un’Honda CBR 1000RR SP1 con la collaborazione del Team Z Racing. A guidare la struttura il pilota e commentatore televisivo Jacopo Zizza, trionfatore nella classe Supertwin proprio alla 24 ore di Le Mans del 2017
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Sport
Debutto storico
Paton, factory milanese che nel 2016 è stata acquistata da SC-Project, azienda attiva nella produzione d’impianti di scarico per moto, sarà al via alla prossima 24 ore di Le Mans con un team guidato dal pilota e commentatore televisivo Jacopo Zizza. Paton conta di proseguire la striscia favorevole iniziata nel 2017 quando il Team SC-Project Paton Reparto Corse vinse all’esordio in veste di squadra ufficiale nella categoria Lightweight del Tourist Trophy, impresa bissata l'anno successivo con la vittoria di Michael Dunlop e lo straordinario risultato di piazzare cinque Paton S1-R Lightweight nelle prime sei posizioni. La scelta del modello da schierare al via – una Honda CBR 1000RR SP1 – è dovuta al fatto che si tratta della moto campione del mondo FIM EWC 2018, dunque un’ottima base di lavoro. Non va dimenticato poi il legame profondo nato negli anni '90 quando Oguma, all’epoca presidente del colosso HRC, aiutò Giuseppe Pattoni fornendo alla Paton un’intera batteria di carburatori da 36 mm, prodotti appositamente per le Honda da competizione, un gesto importante che sottolineava la stima di Oguma e di HRC nei confronti di una Paton artigianale, costruita in una piccola officina milanese. Non solo: nel 2017 SC-Project ha iniziato una partnership tecnica proprio con Honda HRC e le moto del Team Repsol in MotoGP, collaborazione che ha dato il suo contributo alla vittoria del mondiale di MotoGP già nel 2017 e poi nel 2018. Con questi presupposti il Team SC-Project Paton Reparto Corse non poteva scegliere una moto migliore della Honda CBR 1000RR SP1 per l’esordio in una disciplina così dura. Per gareggiare al Bugatti Circuit  SC-Project ha scelto un team di piloti italiani: Michel Fabrizio, Lorenzo Lanzi e Luca Marconi (con lo spagnolo Ricardo Saseta come riserva). Ovviamente alla sede centrale di Cassinetta di Lugagnano (MI) i dati acquisiti durante i test e la gara, in una disciplina tanto stressante per la moto e le sue componenti - in particolare l'impianto di scarico - saranno analizzati dagli ingegneri del Reparto Corse e utilizzati per migliorare la qualità e le performance del prodotto dedicato ai motociclisti.

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