Cino-britannica
Sono passati ormai due anni da quando il colosso cinese Zongshen siglò una partnership con l'inglese Norton (nel frattempo finita a gambe all'aria clicca qui per saperne di più) per utilizzarne i motori. Dopo aver presentato un prototipo lo scorso anno, la casa cinese ha finalmente ufficializzato la versione di serie della sua RX6, una turistica con plexiglas alto e borse dotata del bicilindrico 650 frontemarcia di Norton. Il motore deriva dal 1200 V4 della casa inglese, per cui la qualità e le prestazioni sono pressoché garantite. A proposito di queste, la potenza massima dichiarata da Zongshen è leggermente più bassa rispetto a quella delle Atlas di Norton, 70 CV contro 84, ma comunque più che sufficiente per muoversi in scioltezza e macinare chilometri.
Rispetto al prototipo visto un anno fa, la RX6 si è evoluta e ora mostra cerchi a raggi, al posto di quelli in lega, che danno alla moto un'immagine ben più turistica e avventurosa. I 145 cm di interasse dovrebbero garantire una buona maneggevolezza, mentre la componentistica è di qualità con sospensioni e freni KYB e Nissin (che fornisce anche l'ABS). Interessante anche la capacità del serbatoio, 22 litri, a conferma che con l'RX6 sarà possibile viaggiare in tutta comodità. La casa ha anche dichiarato la velocità massima, 180 km/h. Le moto in Cina verranno proposte con il brand Cyclone, nome con cui Zongshen propone le moto di "fascia alta". Al momento non si conosce il prezzo, né se la moto arriverà in un futuro anche in Europa. Viste però le finiture e la bontà del motore, non è detto che dalla Cina non decidano di buttare la RX6 nella mischia del settore delle stradali del Vecchio Continente.