Bella e cattiva

Yamaha è l’unica casa giapponese ad avere una gamma completa di motard: si parte dal cinquantino DT 50 X, si passa alla WR 125 X per arrivare poi alla XT 660 X, finora però mancava una versione cattiva “prontogara”. Lacuna colmata: ecco la YZ450SM, derivata dal modello da cross, monta l’originale motore monocilindrico “rovesciato”, con il collettore di aspirazione davanti e quello di scarico dietro e il telaio in alluminio deltabox. L’erogazione della potenza si può modificare come si preferisce grazie al Power Tuner, un “computerino” che dialoga con la centralina e permette di cambiare a piacimento le regolazioni.

Ciclistica modificata

Le sospensioni sono state riviste dallo specialista Andreani, la forcella è più corta di 30 mm, monta molle più dure e il piedino di sinistra è ricavato al pieno: così può montare la pinza freno (ricavata dal pieno) ad attacco radiale. Il disco freno anteriore a margherita ha un diametro di 310 mm, mentre le tubazioni del sistema sono in treccia metallica. Le ruote hanno mozzi ricavati dal pieno, quella davanti ha un diametro di 16,5 pollici quella dietro di 17 pollici.  La Yamaha YZ450SM, si può usare solo in pista perché non è omologata per l’uso su strada, sarà disponibile da marzo e costerà 10.990 euro. I primi 32 acquirenti avranno in omaggio anche l’iscrizione al trofeo Yamaha SM Cup 2012.