World Ducati Week 2022, in 80.000 a Misano per un pieno di passione
Durante il weekend appena trascorso, il Misano Wolrd Circuit Marco Simoncelli si è riempito di Ducatisti e motociclisti appassionati per il ritorno, dopo quattro anni, del World Ducati Week: è stata l’edizione più bella di sempre
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L’anima di Ducati
Le temperature straordinarie di questo periodo non sono bastate a scoraggiare gli 80mila che, con la passione per il marchio e la voglia di essere presenti al grande raduno, lo scorso weekend hanno raggiunto Misano per l’undicesima edizione del World Ducati Week.
Dopo quattro anni di assenza, infatti, l’amore profondo per la Casa di Panigale è tornato a riunire Ducatisti e appassionati per tre giorni di emozione e divertimento al Misano Wolrd Circuit Marco Simoncelli.
I partecipanti che hanno affollato il paddock sono arrivati da ben 84 nazioni, a dimostrazione della dimensione globale di Ducati e dell’appeal che il brand ha sui motociclisti di tutto il mondo, non a caso i protagonisti dei tre giorni sono stati i 235 Ducati Official Club presenti all’evento che hanno animato l’area dell’International Village a loro dedicata.
La descrizione più azzeccata di cosa significhi Ducati per i presenti l’ha data l’Amministratore Delegato Claudio Domenicali: “Al World Ducati Week si vive la celebrazione dell’anima più profonda di Ducati: noi non vendiamo moto, ma progettiamo esperienze ed emozioni con le moto al centro per i nostri appassionati. Abbiamo ancora una volta potuto toccare con mano la grande passione per Ducati e la voglia di ritrovarsi, la felicità dei Ducatisti di essere con noi a Misano, la cortesia e gentilezza di tutti” ha continuato Domenicali. “La grande parata di venerdì, la pazzesca Lenovo Race of Champions, la Rustida sulla pit lane, il saluto dei piloti allo stadio di Misano, le serate musicali, uno spettacolo di fuochi artificiali a tempo di musica che mi ha veramente impressionato ed emozionato sono solo alcuni dei momenti che resteranno nella memoria di ogni partecipante a questa edizione 2022”.
Lenovo Race of Champions
Il momento più atteso di tutta la manifestazione è stato sicuramente la Lenovo Race of Champions, la gara che ha visto come protagonisti 21 piloti Ducati impegnati nei campionati MotoGP, Superbike e Supersport darsi battaglia su Panigale V4 S e Panigale V2 di serie, accessoriate solo con pneumatici slik e scarichi racing.
Uno spettacolo che ha visto Pecco Bagnaia trionfare dopo aver siglato anche il giro più veloce in 1:35.886, solo 2 secondi e mezzo in più dal tempo dalla pole position della Superbike di quest’anno a Misano. Federico Caricasulo ha invece conquistato la vittoria nella categoria Panigale V2.
Nonostante le emozioni dal vivo siano impareggiabili, è stato possibile seguire la Lenovo Race of Champions anche in live-streaming, come hanno fatto decine di migliaia di spettatori che si sono collegati da casa sul sito Ducati o su Sky Sport MotoGP con il commento di Guido Meda e Mauro Sanchini e il contributo di Sandro Donato Grosso dalla griglia di partenza.
Inoltre, 9 televisioni e servizi di streaming online internazionali hanno trasmesso la diretta della gara nel loro palinsesto, rendendo di fatto la Lenovo Race of Champions un evento mondiale.
Le moto autografate protagoniste della competizione svoltasi durante la World Ducati Week – pezzi unici in configurazione racing, caratterizzate dalle livree dei piloti e dalla testa di sterzo che riporta laserato il logo del nome pilota – saranno in vendita per una selezione dei migliori appassionati clienti Ducati a livello globale, che potranno accedere a una vendita online riservata a tempo, prima che la possibilità di acquisto venga estesa a tutti.
La parata dei Ducatisti
Ma la World Ducati Week ha messo al centro soprattutto i partecipanti che, infatti, il venerdì sera hanno dato vita alla più grande parata di sempre, riempiendo completamente il circuito di moto, per poi sfilare lungo la riviera e arrivare a Riccione, dove si è svolto la Scrambler Beach Party sulle note del dj Benny Benassi. In testa al serpentone c’erano Claudio Domenicali con piloti MotoGP e Superbike, le autorità e il management di Ducati.
Notte magica
Durante la serata del sabato, invece, il rettilineo del circuito di Misano ha accolto la Rustida, quest’anno arricchita da una ricetta speciale firmata dallo chef Riccardo Monco del ristorante tre stelle Michelin Enoteca Pinchiorri.
Subito dopo, sul palco montato nello Stadio Comunale Santamonica di Misano, tutti i piloti che hanno preso parte al WDW hanno salutato i fan, commentando la Lenovo Race of Champions e raccontando cosa significa per loro essere Ducatisti.
La serata si è conclusa ancora una volta in musica con il dj set dei Meduza e con lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Oltre il divertimento
Parte del contributo richiesto ai partecipanti per l’utilizzo del deposito tute e caschi all’interno del paddock durante il World Ducati Week sarà devoluto in beneficenza alla Casa delle Donne di Bologna, un’associazione di donne e un centro antiviolenza impegnato a contrastare ogni forma di violenza di genere, promuovere attività legate al cambiamento culturale, alla sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno della violenza su donne e bambini.
Le temperature straordinarie di questo periodo non sono bastate a scoraggiare gli 80mila che, con la passione per il marchio e la voglia di essere presenti al grande raduno, lo scorso weekend hanno raggiunto Misano per l’undicesima edizione del World Ducati Week.
Dopo quattro anni di assenza, infatti, l’amore profondo per la Casa di Panigale è tornato a riunire Ducatisti e appassionati per tre giorni di emozione e divertimento al Misano Wolrd Circuit Marco Simoncelli.
I partecipanti che hanno affollato il paddock sono arrivati da ben 84 nazioni, a dimostrazione della dimensione globale di Ducati e dell’appeal che il brand ha sui motociclisti di tutto il mondo, non a caso i protagonisti dei tre giorni sono stati i 235 Ducati Official Club presenti all’evento che hanno animato l’area dell’International Village a loro dedicata.
La descrizione più azzeccata di cosa significhi Ducati per i presenti l’ha data l’Amministratore Delegato Claudio Domenicali: “Al World Ducati Week si vive la celebrazione dell’anima più profonda di Ducati: noi non vendiamo moto, ma progettiamo esperienze ed emozioni con le moto al centro per i nostri appassionati. Abbiamo ancora una volta potuto toccare con mano la grande passione per Ducati e la voglia di ritrovarsi, la felicità dei Ducatisti di essere con noi a Misano, la cortesia e gentilezza di tutti” ha continuato Domenicali. “La grande parata di venerdì, la pazzesca Lenovo Race of Champions, la Rustida sulla pit lane, il saluto dei piloti allo stadio di Misano, le serate musicali, uno spettacolo di fuochi artificiali a tempo di musica che mi ha veramente impressionato ed emozionato sono solo alcuni dei momenti che resteranno nella memoria di ogni partecipante a questa edizione 2022”.
Lenovo Race of Champions
Il momento più atteso di tutta la manifestazione è stato sicuramente la Lenovo Race of Champions, la gara che ha visto come protagonisti 21 piloti Ducati impegnati nei campionati MotoGP, Superbike e Supersport darsi battaglia su Panigale V4 S e Panigale V2 di serie, accessoriate solo con pneumatici slik e scarichi racing.
Uno spettacolo che ha visto Pecco Bagnaia trionfare dopo aver siglato anche il giro più veloce in 1:35.886, solo 2 secondi e mezzo in più dal tempo dalla pole position della Superbike di quest’anno a Misano. Federico Caricasulo ha invece conquistato la vittoria nella categoria Panigale V2.
Nonostante le emozioni dal vivo siano impareggiabili, è stato possibile seguire la Lenovo Race of Champions anche in live-streaming, come hanno fatto decine di migliaia di spettatori che si sono collegati da casa sul sito Ducati o su Sky Sport MotoGP con il commento di Guido Meda e Mauro Sanchini e il contributo di Sandro Donato Grosso dalla griglia di partenza.
Inoltre, 9 televisioni e servizi di streaming online internazionali hanno trasmesso la diretta della gara nel loro palinsesto, rendendo di fatto la Lenovo Race of Champions un evento mondiale.
Le moto autografate protagoniste della competizione svoltasi durante la World Ducati Week – pezzi unici in configurazione racing, caratterizzate dalle livree dei piloti e dalla testa di sterzo che riporta laserato il logo del nome pilota – saranno in vendita per una selezione dei migliori appassionati clienti Ducati a livello globale, che potranno accedere a una vendita online riservata a tempo, prima che la possibilità di acquisto venga estesa a tutti.
La parata dei Ducatisti
Ma la World Ducati Week ha messo al centro soprattutto i partecipanti che, infatti, il venerdì sera hanno dato vita alla più grande parata di sempre, riempiendo completamente il circuito di moto, per poi sfilare lungo la riviera e arrivare a Riccione, dove si è svolto la Scrambler Beach Party sulle note del dj Benny Benassi. In testa al serpentone c’erano Claudio Domenicali con piloti MotoGP e Superbike, le autorità e il management di Ducati.
Notte magica
Durante la serata del sabato, invece, il rettilineo del circuito di Misano ha accolto la Rustida, quest’anno arricchita da una ricetta speciale firmata dallo chef Riccardo Monco del ristorante tre stelle Michelin Enoteca Pinchiorri.
Subito dopo, sul palco montato nello Stadio Comunale Santamonica di Misano, tutti i piloti che hanno preso parte al WDW hanno salutato i fan, commentando la Lenovo Race of Champions e raccontando cosa significa per loro essere Ducatisti.
La serata si è conclusa ancora una volta in musica con il dj set dei Meduza e con lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Oltre il divertimento
Parte del contributo richiesto ai partecipanti per l’utilizzo del deposito tute e caschi all’interno del paddock durante il World Ducati Week sarà devoluto in beneficenza alla Casa delle Donne di Bologna, un’associazione di donne e un centro antiviolenza impegnato a contrastare ogni forma di violenza di genere, promuovere attività legate al cambiamento culturale, alla sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno della violenza su donne e bambini.
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