A Villafranca apre #ExhibitionVespa per i 70 anni del mito Piaggio
Fino al 30 ottobre il museo Nicolis di Villafranca di Verona ospita #ExhibitionVespa: in esposizione 70 modelli che celebrano i 70 anni del mito Piaggio, dalla prima Vespa di Corradino D'Ascanio fino alla futuristica 946, passando da quella celebre del film "Vacanze romane" del 1951
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La storia in 70 modelli
Quella allestita al museo Nicolis di Villafranca di Verona è “una tra le più belle mostre dedicate alla Vespa mai allestite”: a dirlo è Luigi Frisinghelli, presidente del Registro Storico Vespa, che sta curando l’esposizione di 70 modelli per celebrare gli altrettanti anni del mito Piaggio; sono qui riunite dalla prima all’ultima Vespa mai prodotta in una percorso che include modelli unici in Europa, come le tre serie Sport – per la prima volta visibili insieme – le Gran Turismo e le Scocca piccola che hanno accompagnato la gioventù di tre generazioni. La mostra sottolinea, attraverso locandine storiche, come la Vespa sia riuscita a diventare un simbolo di cambiamento e libertà, un’icona pubblicitaria e un oggetto di culto per tre generazioni di giovani. È prevista anche un’interazione con i visitatori: le foto postate su Twitter e Instagram con #ExhibitionVespa vengono trasmesse in streaming su uno schermo all’interno del percorso espositivo. E la foto più coinvolgente darà la possibilità al suo proprietario di esporre la propria Vespa tra quelle in mostra. In mostra ci sono la prima Vespa realizzata da Corradino D'Ascanio, quella del film Vacanze romane del 1951, la Vespa PX del 1977 (all’epoca la “Vespa del futuro”), la Vespa 400 Mod. Normale 1958 (un’utilitaria a 4 ruote frutto del genio di Enrico Piaggio). Omaggio al papà di Vespa, troviamo anche il primo Ciao del 67, ultima creazione di Corradino D’Ascanio che realizzò il prototipo. Tornando al digitale, da segnalare il restyling del sito internet con l’inclusione delle streaming #ExhibitionVespa e la nuova App digitale realizzata da JoinTag che consentirà ai visitatori di ricevere contenuti sulla mostra sul proprio smartphone.
Quella allestita al museo Nicolis di Villafranca di Verona è “una tra le più belle mostre dedicate alla Vespa mai allestite”: a dirlo è Luigi Frisinghelli, presidente del Registro Storico Vespa, che sta curando l’esposizione di 70 modelli per celebrare gli altrettanti anni del mito Piaggio; sono qui riunite dalla prima all’ultima Vespa mai prodotta in una percorso che include modelli unici in Europa, come le tre serie Sport – per la prima volta visibili insieme – le Gran Turismo e le Scocca piccola che hanno accompagnato la gioventù di tre generazioni. La mostra sottolinea, attraverso locandine storiche, come la Vespa sia riuscita a diventare un simbolo di cambiamento e libertà, un’icona pubblicitaria e un oggetto di culto per tre generazioni di giovani. È prevista anche un’interazione con i visitatori: le foto postate su Twitter e Instagram con #ExhibitionVespa vengono trasmesse in streaming su uno schermo all’interno del percorso espositivo. E la foto più coinvolgente darà la possibilità al suo proprietario di esporre la propria Vespa tra quelle in mostra. In mostra ci sono la prima Vespa realizzata da Corradino D'Ascanio, quella del film Vacanze romane del 1951, la Vespa PX del 1977 (all’epoca la “Vespa del futuro”), la Vespa 400 Mod. Normale 1958 (un’utilitaria a 4 ruote frutto del genio di Enrico Piaggio). Omaggio al papà di Vespa, troviamo anche il primo Ciao del 67, ultima creazione di Corradino D’Ascanio che realizzò il prototipo. Tornando al digitale, da segnalare il restyling del sito internet con l’inclusione delle streaming #ExhibitionVespa e la nuova App digitale realizzata da JoinTag che consentirà ai visitatori di ricevere contenuti sulla mostra sul proprio smartphone.
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