Salta al contenuto principale

Viaggiare in Austria con la moto: obblighi e regole di guida

Che sia la meta del viaggio o solo un paese di passaggio, l’Austria ha le sue regole in fatto di circolazione e viabilità. In generale, valgono più o meno gli stessi obblighi in vigore da noi ma, Schengen o no, qualcosa cambia. Ecco ciò che serve sapere per evitare multe e inconvenienti

Viaggio in Austria

L’Austria fa parte dell’area Schengen, pertanto molte regole di circolazione sono identiche a livello europeo, ma ogni Stato conserva la facoltà di definire specifiche normative – dai limiti di velocità agli obblighi di equipaggiamento – che possono variare. Per non rischiare multe e sanzioni, e soprattutto per non farsi rovinare la vacanza, ecco tutto ciò che serve conoscere prima di attraversare il confine…

Documenti fondamentali

Prima di imboccare qualsiasi strada austriaca, è buona cosa assicurarsi di avere con se tutti i documenti necessari, poiché in caso di controllo le autorità non ammettono deroghe.

  • Patente di guida: valida e in corso di validità, preferibilmente quella italiana con traduzione o patente UE.
  • Carta di circolazione: cioè il libretto della moto, indispensabile per dimostrare l’omologazione e i dati tecnici.
  • Certificato di assicurazione: la Carta Verde o un documento equivalente che attesti la copertura per la responsabilità civile all’estero.
  • Documento d’identità: vanno bene il passaporto, la carta d’identità o anche la sola patente di guida.
  • Delega a condurre: se la moto non è di proprietà, è buona cosa portare con se la delega firmata dal proprietario con firma autenticata. Nella maggior parte dei casi non verrà richiesta, ma per quello che costa, conviene portarsela dietro… 

Abbigliamento ed equipaggiamento

La sicurezza passa soprattutto dai DPI (Dispositivi di Protezione Individuale), ma in Austria, oltre al casco omologato, ogni motociclista deve avere con sè anche la valigetta di pronto soccorso.  

Limiti di velocità

I limiti di velocità previsti in Austria sono fondamentalmente gli stessi di quelli in vigore qui in Italia:

  • Autostrade: 130 km/h (alcune tratte ridotte a 110km/h dalle 22:00 alle 5:00).
  • Strade extraurbane: 100km/h.
  • Centri abitati: 50 km/h.

Tasso alcolemico

In materia di guida sotto effetto di alcol, anche l’Austria non scherza. Se si eccede si pagano multe salate o, peggio, si salutano moto e patente. Ecco i tassi alcolemici.

  • Limite generale: 0,049%.
  • Neopatentati (<2anni di esperienza): 0,01%.

Autostrade e pedaggi

La rete autostradale austriaca supera i 1.100km e si basa sull’obbligo della vignetta, cioè sul bollino autostradale da pagare in anticipo. Si può scegliere tra l’abbonamento annuale, bimestrale o ridotto. 

  • Tipologie: 10 giorni, 60 giorni, annuale e (dal 2024) bollino giornaliero a 3,40 euro per le moto.
  • Acquisto: online su ASFINAG, presso le stazioni di servizio al confine o negli uffici ACI.

Multa: chiaramente, circolare senza vignetta espone a sanzioni che possono superare i 120 euro.

Sanzioni e procedure legali

In caso di infrazione ecco come vengono richiesti i pagamenti delle multe:

  • Pagamento immediato sul posto fino a 90euro per violazioni minori (velocità, mancate dotazioni).
  • Acconto e saldo: per multe superiori, l’agente può richiedere un acconto, con saldo entro 14 giorni.
  • Infrazioni gravi: superamenti di oltre 20 km/h in centro o guida in stato di ebbrezza possono causare ritiro patente, confisca temporanea del veicolo e provvedimenti patrimoniali.
  • Corridoio di emergenza: nelle code su autostrade e superstrade, sposta la moto il più possibile a sinistra se sei in corsia sinistra, o a destra se sei in corsia destra, per lasciare libero il passaggio ai mezzi di soccorso.
Aggiungi un commento