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Run4Piro 2019 domenica a Monza la marcia in memoria di Fabrizio Pirovano

Questa domenica si svolgerà la quarta edizione della Run4Piro, marcia non competitiva organizzata in onore e in ricordo di Fabrizio Pirovano, il grande pilota brianzolo scomparso nel 2016. Come sempre, il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Oncologia Niguarda Onlus. Insomma, correre per ricordare un grande pilota e per fare del bene: se non siete ancora convinti ascoltate le parole di Valentino Rossi!
 Run4Piro
È tutto pronto per la quarta edizione di Run4Piro, marcia non competitiva organizzata in ricordo del pilota brianzolo scomparso nel giugno 2016, dopo una lunga malattia. L’appuntamento è per le 9.30 di questa domenica 15 dicembre all’Autodromo di Monza, tre i percorsi tra cui scegliere: quello breve da 2,5 km, quello “medio” da 5,8 km (cioè un giro di pista) e quello “lungo” da 11,6 km, cioè due giri di pista. L’iscrizione ha un costo di 10 euro e, come sempre, sarà interamente devoluta alla Fondazione Oncologia Niguarda Onlus. Ci si può iscrivere attraverso il sito della fondazione www.oncologianiguarda.com, presso la Pasticceria “UL GALET” di Biassono in via Cesana e Villa 50, oppure direttamente in loco nel giorno della manifestazione, a partire dalle ore 8.30.
Il “Piro”- non che abbia bisogno di presentazioni, ma è comunque bello ricordarne i successi -  aveva esordito a 17 anni nel cross, vincendo nel 1977 il titolo italiano Cadetti. Poi il passaggio alla velocità a 26 anni, con la partecipazione al campionato Europeo con una Yamaha 250 nel 1987, e l'esordio, nello stesso anno, nel Motomondiale, sempre nella classe 250 a Monza (gara chiusa anzitempo con un ritiro). Il suo nome però ha segnato il mondiale delle derivate di serie: è stato uno degli artefici della crescita della Superbike, nella quale ha corso fin dal primo anno di campionato, il 1988, portando al debutto la Yamaha OW01. Il suo stile di guida pulito e affilato si contrapponeva a quello “matto” e senza calcoli di Giancarlo Falappa. Con il Leone di Iesi, purtroppo, il Piro ha condiviso un palmares meno ricco di quanto il talento potesse far sperare: è stato cinque volte campione Italiano SBK e rispettivamente una volta campione Europeo e Mondiale della classe Supersport (1996 e 1998). Il Mondiale Superbike, invece, lo ha sfiorato per ben due volte, laureandosi vicecampione nel 1988 e nel 1990. La mancata vittoria nella Superbike fu il suo unico rimpianto. Insomma, domenica 15 bisognerà partecipare numerosi, non solo per ricordare il Piro, ma anche per fare del bene. E se ancora non siete convinti, ascoltate qui sotto l'appello di Valentino Rossi!
 
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