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Una raccolta fondi per Aida

I responsabili della ciclovia che collega Moncenisio a Trieste dopo avere attraversato tutta la pianura padana hanno avviato un crowdfunding per raccogliere 30.000 euro necessari per effettuare il tracciato GPS, realizzare e mantenere la segnaletica e avviare una campagna di comunicazione a favore di cicloturismo e mobilità a pedali. Donazioni da 5 euro fino al 15 dicembre
Sinfonia a pedali
Stampare e apporre oltre 8.000 adesivi segnavia ed effettuare il tracciato GPS dell’intero percorso. Sono gli obiettivi principali della raccolta fondi attiva sulla piattaforme Eppela a favore di Aida, l’Alta Italia da Attraversare, che si prefigge anche di recuperare risorse per effettuare la manutenzione della segnaletica per i prossimi tre anni e per promuovere una campagna di sensibilizzazione a sostegno del cicloturismo e, più in generale, della mobilità a pedali. Il progetto ideato da Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) nel 2016, infatti, ha una doppia valenza, favorire il turismo in pianura padana e servire come infrastruttura per i ciclisti desiderosi di muoversi in sicurezza quotidianamente nelle aree urbane. Una doppia finalità soddisfatta con un tracciato che si snoda per oltre 900 km collegando il piccolo Comune di Moncenisio della Val Cenischia, collaterale della Valle di Susa, con Trieste dopo avere attraversato tutta la pianura padana. Un itinerario che offre agli amanti dei viaggi attrattive naturali, come le Riserve della Biosfera delle Colline del Po e del Ticino o i Parchi regionali dell’Adda e del Mincio, e storico culturali con il passaggio nelle vicinanze di una decina di siti Unesco, quali le Residenze Sabaude del torinese, il villaggio operaio di Crespi d’Adda, la Fortezza di Peschiera del Garda, Vicenza e le Ville Palladiane, l’Orto Botanico di Padova e Venezia e la Laguna. Eccellenze che si aggiungono alle suggestioni offerte dai piccoli borghi presenti lungo il tragitto e dalle ricchezze architettoniche e artistiche delle 12 città attraversate, come Torino, Milano, Verona, Treviso e le già citate Vicenza, Padova, Venezia e Trieste. E proprio il passaggio per i centri abitati consentirebbe ai cittadini delle aree urbane di sfruttare le ciclabili pensate per Aida come infrastrutture per raggiungere in sicurezza l’ufficio o la scuola a tutto vantaggio delle decongestione e della riduzione delle emissioni inquinanti. Chi desidera supportare l’iniziativa può aderire al crowdfunding (qui il link) entro il 15 dicembre versando quote comprese tra 5 e 100 euro, cifra quest’ultima che dà diritto a ricevere un coupon per il pernotto per due persone presso una struttura di AlbergaBici. La raccolta fondi è aperta anche alle imprese che possono promuovere le proprie attività con investimenti a partire da 250 euro.

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