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Turismo, vacanze e viaggi: dove si può andare in Europa

Vacanze e viaggi, dove si può e non si può andare. I cittadini italiani sono nuovamente liberi di spostarsi, anche per turismo, nei paesi facenti parte dell’area parte Schengen senza alcuna restrizione o obbligo di quarantena. La lista dei paesi extra - EU è in aggiornamento: rimangono per ora esclusi gli USA la Russia, il Brasile, l’India e Israele
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Turismo, vacanze e viaggi
Chiuse dalla metà di marzo, le frontiere dei paesi Schengen si sono riaperte al mondo il 1 luglio. Ciò significa che non solo è nuovamente possibile viaggiare da un paese all’altro in Europa (i cittadini o i residenti europei non sono soggetti ad alcuna restrizione all’interno dell’area Schengen “indipendentemente dallo scopo del viaggio” e possono spostarsi liberamente nei paesi menbri senza obbligo di quarantena) ma anche che sarà nuovamente possibile raggiungere un paese extraeuropeo, a patto però che sussistano alcune condizioni. 
Va infatti premesso che si tratta di una riapertura “graduale e non definitiva”, cioè soggetta ad eventuali cambi di rotta in base all’evoluzione della situazione sanitaria.  Vige il principio di “reciprocità”: in pratica, se il Paese in questione non apre ai cittadini comunitari, di riflesso anche l’ingresso nell’area Schengen sarà a lui vietata (come è per esempio nel caso della Cina). 
La lista dei paesi extraeuropei verso i quali gli italiani possono viaggiare anche per turismo comprende al momento Algeria, Australia, Canada, Corea del Sud, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Thailandia, Tunisia e Uruguay. La lista sarà “revisionata” ogni 14 giorni ed eventualmente modificata in base all’andamento dei contagi. Per il momento, rimangono esclusi dalla lista dei paesi raggiungibili dall’Europa gli Stati Uniti, la Russia, il Brasile, l’India e Israele.

Posso viaggiare in Europa e nei paesi membri?

Agli italiani sono consentiti gli spostamenti per qualsiasi ragione da e per tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria) e gli Stati parte dell’accordo di Schengen (gli Stati non Ue parte dell’accordo di Schengen sono Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera). A questi, si aggiungono la Gran Bretagna con l’Irlanda del nord, Andorra, Monaco, San Marino e Città del Vaticano. I viaggiatori che rientrano in Italia dopo aver soggiornato in questi Paesi non sono più sottoposti né alla sorveglianza sanitaria né alla quarantena.

Posso viaggiare nei paesi Extra-EU?
Bisogna in questo caso fare affidamento alla lista di cui sopra. Al momento, i paesi liberamente raggiungibili dai turisti italiani sono Algeria, Australia, Canada, Corea del Sud, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Thailandia, Tunisia e Uruguay. Attenzione però: una volta tornati in Italia bisognerà sottoporsi alla quarantena. In ogni caso, prima di spostarsi, sarebbe bene consultare il sito della Farnesina per tutte le informazioni dettagliate. 

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