Triumph Scrambler 400, più fuoristrada con la nuova XC
L’aggiunta di quella lettera “C” sta ad indicare la maggiore propensione per il fuoristrada. È proprio per un uso più “avventuroso” la moto è dotata di particolari da vera off road
La Triumph Scrambler 400 X c’era già, adesso arriva anche questa nuova versione Scrambler 400 XC e l’aggiunta di quella lettera “C” sta ad indicare la maggiore propensione per il fuoristrada. È proprio nell’ottica di un uso più “avventuroso” che la moto è dotata di ruote a raggi incrociati, l’anteriore di 19” e la posteriore di 17”, con pneumatici tubeless Metzeler Karoo Street 100/90-19 e 140/80-17 adatti a un impiego misto tra sterrati ed asfalto. È sempre in questa ottica che sono stati adottati un nuovo parafango anteriore alto, in tinta con la carrozzeria, piastra para-motore, flyscreen e paramani. Tre le colorazioni disponibili: Racing Yellow, Storm Grey e Vanilla White, con logo Triumph nero, dettagli in tinta sul serbatoio e sella biposto.
Paul Stroud, Chief Commercial Officer di Triumph Motorcycles, ha dichiarato: “La Scrambler 400 XC è già stata introdotta nei mesi scorsi nel mercato indiano, dove ha riscosso un successo enorme, a riprova del solido interesse per questo segmento. Con queste tre nuove e distintive colorazioni vogliamo arrivare a un pubblico ancora più ampio e più giovane”.
Escursioni abbondanti
La forcella a steli rovesciati di 43 mm Ø e la sospensione posteriore monoammortizzatore hanno entrambe un’escursione di 150 mm, adeguata al fuoristrada leggero, così come è nell’ottica di un uso offroad che ci sono il controllo di trazione disinseribile e una modalità ABS dedicata. Il telaio è misto perimetrale in tubi d’acciaio con telaietto posteriore imbullonato. I freni sono a disco con ABS a doppio canale, l’anteriore di 320 mm Ø con pinza radiale a quattro pistoncini e il posteriore di 230 mm Ø con pinza a singolo pistoncino.
Parafango anteriore alto e griglia parasassi sul faro sono un tocco da vera off road
Ispirata alle sorellone
La linea modern classic è decisamente azzeccata, trae ispirazione dai modelli Scrambler 900 e 1200 e si rifà a quella delle scrambler anni ‘50. Una moto evocativa ma non troppo impegnativa, con un’altezza sella accessibile (835 mm), un peso contenuto (186 kg in ordine di marcia) e misure ragionevoli: interasse 1418 mm e inclinazione di sterzo 23,2° per una avancorsa di 108 mm, lunghezza 2117 mm, altezza senza specchietti 1169 mm e larghezza 901 mm. Il serbatoio ha una capacità di 13 litri. Come su tutti i modelli Scrambler le pedane sono posizionate più in alto per agevolare la guida in piedi.
Il paracolpi sul manubrio ricorda le moto da fuoristrada degli anni 70
Motore confermato
Il motore monocilindrico a quattro tempi ha la distribuzione doppio albero a camme in testa a quattro valvole e il raffreddamento a liquido. Le misure di alesaggio e corsa di 89,0 x 64,0 mm determinano una cilindrata di 398 cm³, ci sono l’iniezione elettronica Bosch con acceleratore ride by wire, un impianto di scarico con collettore a doppio strato e silenziatore in acciaio inox, frizione a coppia assistita e cambio a sei rapporti. Vengono dichiarate una potenza di 40 CV (29,4 kW) a 8000 giri/minuto e una coppia di 37,5 Nm a 6500 giri/minuto.
La strumentazione è costituita da un tachimetro analogico e uno schermo LCD integrato con le funzioni di contagiri digitale, indicatore dell’autonomia residua e marcia innestata, c’è anche una porta USB-C cui collegare smartphone e sistemi di navigazione. Il faro anteriore è dotato di luce diurna DRL mentre il fanale posteriore incorpora luci sagomate e il marchio Triumph in evidenza. Per chi vuole personalizzare la propria moto, sono disponibili più di una ventina di accessori originali.
Prezzo e disponibilità
La nuova Scrambler 400 XC sarà disponibile a partire da settembre 2025, al prezzo di 7245 € franco concessionario.
Foto e immagini