Suzuki, torna la Van Van ma è elettrica
Alla rassegna di Tokyo debutta il concept elettrico e-VanVan e tre altre novità per il mercato giapponese. Ecco il futuro prossimo secondo Hamamatsu.
e-VanVan: debutta il VanVan elettrico
In occasione del Japan Mobility Show 2025 (29 ottobre – 9 novembre), Suzuki mostrerà quattro modelli in anteprima assoluta. Il più atteso è certamente il concept e-VanVan, una reinterpretazione elettrica della celebre moto da spiaggia lanciata nel 1971 e riproposta una decina di anni fa. Le forme restano fuori dagli schemi, con ruote larghe e proporzioni compatte, ma adesso sotto la sella c’è un motore completamente elettrico.
È compatto e leggero, perfetto per la città
Classificato come ciclomotore, l’e-VanVan misura 1.810 mm in lunghezza, 825 mm in larghezza e 1.050 mm in altezza. La livrea richiama il mondo digitale, con accostamenti cromatici vivaci e soluzioni pensate per attirare un pubblico giovane e urbano. Non sono stati ancora forniti dati tecnici su motore e batteria, ma Suzuki ha dichiarato che si tratta di un modello pensato per il puro divertimento e la semplicità d’uso, in linea con lo spirito originario della serie.
Il primo Van Van aveva un motore 2 tempi ed era disponibile con cilindrate 50, 75, 90 e 125
Altre novità: e-PO, e-Address e mobilità urbana
Oltre all’e-VanVan, Suzuki ha presentato altre tre novità destinate alla mobilità urbana. La prima è e-PO (qui sotto) una via di mezzo tra una bici a pedalata assistita e uno scooter elettrico leggero. Sviluppata a partire da una base Panasonic, e-PO è dotata di telaio dedicato, freno a disco posteriore e utilizza una batteria compatibile con altri modelli di bici elettriche, permettendo la condivisione delle batterie già presenti in casa. Offre sia la pedalata assistita sia la modalità elettrica indipendente da gestire tramite acceleratore.
Altra novità è l'e-Address (qui sotto), evoluzione elettrica dello scooter 125, presentata inizialmente al salone Bharat Mobility Global Expo 2025 in India. Conserva lo stile e la struttura della versione a benzina ma introduce un'unità elettrica con autonomia dichiarata di 80 km secondo il ciclo WMTC. La batteria è fissa, sistemata sotto la sella senza sacrificare troppo il vano sottosella. Tra le dotazioni figurano smart key, connettività con smartphone e display multifunzione. Questo modello è pensato per una distribuzione globale, a partire proprio dal mercato indiano.
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