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Suzuki Katana, nel 2024 sarà 1100?

A rivelarlo, tra le righe, gli stessi vertici Suzuki durante un evento organizzato in Giappone in onore della Katana. Alle richieste degli appassionati alcuni dirigenti della casa di Hamamatsu hanno "aperto" alla possibilità di vedere una nuova moto con motore 1100 e serbatoio maggiorato 

Recentemente, presso lo stabilimento di Hamamatsu, Suzuki ha messo in scena un evento dedicato alla Katana, il modello disegnato negli anni '80 da Hans Muth, riportato in vita nel 2018 sfruttando la base tecnica della GSX-S 1000 e la "matita" di Rodolfo Frascoli.

All'evento erano presenti i vertici dell'azienda giapponese, compreso il presidente Toshihiro Suzuki, che hanno partecipato a numerosi talk durante la giornata. Durante questi incontri, secondo quanto riporta il magazine giapponese Young Machine (i cui giornalisti erano presento all'evento), i dirigenti si sono lasciati sfuggire alcune rivelazioni interessanti.

Cosa cambierà?

In risposta a domande specifiche, i dirigenti dell'azienda hanno ammesso che ci saranno sviluppi per il modello Katana, quindi la base tecnica da cui deriva la Katana 2.0 subirà modifiche. In particolare, l'ingegner Keisuke Namekawa, del gruppo di sviluppo dei motori, ha persino lasciato intendere che la moto, oltre a ricevere numerose migliorie tecniche (più elettronica?), potrebbe anche vedere un aumento della cilindrata. Ascoltando le richieste del pubblico, concentrate principalmente sulla limitata capacità del serbatoio (attualmente di 12 litri, considerati pochi anche se necessari per mantenere il design simile all'originale), altri dirigenti si sono dichiarati favorevoli a considerare un aumento della capienza, magari fino a 15-16 litri, per migliorare l'autonomia. Lo stesso discorso vale per il cruscotto: l'attuale display monocromatico potrebbe presto essere sostituito da un TFT a colori.

Da quale moto deriverà?

Naturalmente, ci sono diverse ipotesi a riguardo. La prima riguarda la GSX-S 1000, da cui deriva attualmente la Katana: sarebbe relativamente semplice "trasferire" l'elettronica e forse anche il cruscotto da un modello all'altro, ma se davvero la cilindrata aumenterà a 1100 cm³, beh verrebbe naturale immaginare l'arrivo di un modello completamente nuovo, forse un "revival" della storica GSX 1100 S, da cui la Katana del 1980 ebbe origine. Potrebbe rappresentare per Suzuki un ritorno al passato, un modello neo-retro caratterizzato da un motore a 4 cilindri rivisto per conformarsi alle nuove normative e un'estetica che richiami da vicino la GSX di 40 anni fa. Ma sono solo supposizioni.

L'aumento di cilindrata e le modifiche necessarie al telaio per ospitare la nuova unità motrice potrebbero giustificare anche l'aumento della capacità del serbatoio, richiesta da molti proprietari della Katana. In sintesi, a differenza di altri "scoop infondati", qui sembra che le dichiarazioni ufficiali della casa confermino realmente l'arrivo di un nuovo modello. Per saperne di più, non ci resta che attendere l'edizione prossima dell'EICMA, come sempre programmata per novembre. Per rimanere costantemente aggiornati sulle novità che vedremo al salone, non dimenticate di seguire la nostra sezione dedicata cliccando qui.

 

 

 

 

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