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Scrambler: ecco il clone cinese Lifan Hunter 125

Dalla Cina arrivano spesso plagi più o meno marcati di moto europee e americane, basta guardare le denunce durante gli ultimi Saloni di Milano. In genere la più copiata è la Vespa, ma questa volta i "designer" di Lifan hanno puntato a Borgo Panigale...
Copia decisamente sfacciata
Con lo sviluppo dei mercati del far east, si è amplificato anche il fenomeno dei plagi, provenienti da oriente. La cronaca, soprattutto durante i saloni europei vede parecchie denunce di plagio, quasi sempre riferite a qualche piccolo brand proveniente dall'oriente. Tra le più copiate, senza dubbio, c'è la Vespa, ma negli ultimi anni abbiamo potuto ammirare parecchi plagi anche di altri modelli. Generalmente "l'ispirazione" è sempre molto ben celata, ma ci sono casi che invece spiccano per la loro... sfacciataggine. È il caso di Lifan (uno dei maggiori produttori cinesi) che ha proposto la Hunter 125 con un design che lascia davvero poco spazio ai dubbi. Se per alcuni modelli, si può parlare di somiglianza, nel caso della Hunter è subito palese che il design è fotocopiato da quello della Ducati Scrambler. Dalle forme del serbatoio ai dettagli come le frecce e il portatarga, tutto sembra essere stato fedelmente riprodotto dopo un'incursione nella catena di montaggio di Borgo Panigale. L'unico dettaglio diverso è il motore, in questo caso un 125 raffreddato ad aria. Attualmente però la produzione della Hunter si è interrotta e ora la casa propone un modello 150 con linee parecchio riviste. Il perché di questo cambio di rotta ha solo due risposte: o si sono resi conto che il plagio era troppo palese, oppure qualche avvocato, di casa a Borgo Panigale, ha deciso di metterci lo zampino.






 

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