Salto in Oriente: Energica rinasce con investitori orientali
Energica è vicina al passaggio di mano a un gruppo di investitori di Singapore: l’obiettivo è riportare in vita l’azienda su solide basi economiche e garantire continuità produttiva
Salvata da Singapore?
Finita in crisi di liquidità nell’ottobre 2024, Energica si prepara alla rinasciata: una cordata di investitori di Singapore, per ora rimasta anonima, ha presentato un’offerta di acquisto formale con un’acquisizione accompagnata da un’ingente caparra. Un’altra azienda italiana che finisce in mano agli asiatici? Energica ha sottolineato che si tratta di “appassionati che condividono i valori del brand” e che fondamentale per i nuovi investitori sarà mantenere in azienda il team di sviluppo e la dirigenza attuale, per garantire continuità produttiva e competenza tecnica in Italia.
Priorità ai clienti esistenti
Il via libera del tribunale è atteso entro 60 giorni, con chiusura del round di acquisizione prevista entro settembre 2025. Stefano Benatti, Global Sales Director di Energica, ha ribadito in un messaggio su YouTube che “il primo impegno sarà assicurare service e ricambi a chi già possiede un nostro veicolo”. L’obiettivo a lungo termine è costruire un’impresa economicamente stabile e tecnicamente all’avanguardia, benché al momento non si conoscano dettagli su eventuali novità di gamma.
Verso nuovi segmenti di mercato?
Finora Energica ha puntato sul segmento premium, con modelli come Ego, Eva Ribelle ed Experia, espressione di design italiano e alte prestazioni. Con la nuova proprietà potrebbe aprirsi la strada a versioni più accessibili, senza però snaturare il posizionamento di marca: un’eventuale “volta di rotta” che allargherebbe il bacino di clienti mantenendo intatto il dna di Energica.