Salta al contenuto principale

Salerno - Reggio Calabria: così l'A2 diverrà la prima Smart Road d'Europa

Considerata fino a qualche tempo fa il peggior tratto autostradale d’Italia, la Salerno-Reggio Calabria potrebbe “rinascere” grazie al progetto Smart Road di ANAS. Se i tempi verranno rispettati, la A2 diverrà così la prima autostrada d’Europa predisposta per le auto a guida autonoma
Dalle stalle alle stelle?
Da incubo a causa degli infiniti lavori di manutenzione e degli interminabili tempi di percorrenza, la Salerno - Reggio Calabria potrebbe presto trasformarsi in un “sogno” per molti automobilisti.
Grazie ai finanziamenti del PON-IR, la A2 Autostrada del Mediterraneo diventerà infatti la prima Smart Road d’Italia, sicura e sempre connessa. Ma andiamo con ordine: destinato (un giorno) a coinvolgere tutti i 3000 km di strade che attraversano il nostro Paese, il progetto Smart Road di ANAS consentirà alle auto dotate di sistemi per la guida assistita e autonoma di sfruttare al massimo le loro potenzialità, nonché di monitorare in tempo reale lo stato di salute dell’intera infrastruttura stradale, dai viadotti al piano stradale, così da procedere con interventi di manutenzione mirati.
Per quanto riguarda l’A2, i lavori prevedono l’installazione su tutti i 400 e rotti km di tratta di sistemi radio e fibra ottica, attraverso i quali gli utenti che percorreranno l’autostrada al volante di auto a guida assistita o autonoma potranno essere avvisati in tempo reale di eventuali pericoli, condizioni meteorologiche avverse e, nel caso di incidenti o cantieri, della presenza di percorsi alternativi. Altra nota positiva è che tutta l’energia elettrica necessaria alla gestione dell’Autostrada verrà prodotta attraverso pannelli fotovoltaici e pale eoliche: vere e proprie “Green Island” all’interno delle quali saranno successivamente istallate anche le colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
Sulla carta, la Salerno-Reggio Calabria sarà pertanto il primo tratto autostradale in Europa a supportare le funzionalità di guida autonoma, a patto però che i lavori di cablaggio vengano eseguiti nei tempi previsti, al momento i primi 100 km risultano essere già pronti.
Aggiungi un commento