Round Francia SBK, Jonathan Rea è già da record in Superpole
Jonathan Rea è stato il più veloce nelle prove di qualificazione del round Francia, ottava prova del mondiale Superbike che si corre nel weekend; con questa fanno otto pole position consecutive nella stessa stagione ed è un nuovo record del nordirlandese, che ha superato le sette pole consecutive stabilite da Ben Spies nel 2009
SuperBike
Nel segno di Rea
Il campione del mondo ha piazzato il colpo decisivo a quattro minuti dal termine e con il tempo di 1’35”683 si è assicurato il primo posto sulla griglia di partenza.
Toprak Razgatlioglu però è al suo fianco, secondo e staccato di appena un decimo. Ci sono tutti i presupposti per aspettarsi tre gare infuocate: sono appaiati in testa alla classifica del Mondiale e partono gomito a gomito, si lotta per la supremazia.
Piuttosto, lascia un po’ delusi l’ottava posizione nello schieramento di Scott Redding, atteso come il terzo pretendente alla vittoria. La mattina stessa era stato il più veloce della FP3 in 1’36”39 ma nelle qualifiche è rimasto a 1’36”485 quando i primi tre sono scesi a 1’35”. Probabilmente è meno grave del previsto perché il britannico della Ducati come suo solito ha aspettato gli ultimi minuti e con la gomma da qualifica è possibile fare un solo tentativo, per cui non c’è il tempo di rimediare a un errore. Dovrà rimontare dalla terza fila e su gare che si preannunciano combattute non è rassicurante.
La bella sorpresa invece viene da Tom Sykes che ha qualificato la BMW in prima fila con il terzo tempo, oltre un secondo mezzo più veloce di quanto fosse stato poche ore prima nella FP3. Ed è anche l’unico avere girato in 1’35” oltre ai due piloti in lotta per il titolo. Alex Lowes, quarto, è poco distante e sembra trovarsi molto bene sulla pista francese, alla quale evidentemente si adatta bene anche la Kawasaki. Andrea Locatelli, che nella prima giornata era rimasto un po’ sulle sue, è venuto fuori quando era il momento ed è quinto davanti alla Honda di Haslam, staccato dall’italiano dellaYamaha di appena mezzo decimo.
Le Ducati per ora galleggiano: Michael Ruben Rinaldi è settimo davanti al suo caposquadra Redding, Chaz Davies è undicesimo e secondo degli indipendenti alle spalle di Lucas Mahias, decimo sulla Kawasaki di Puccetti Racing.
Nono Michael Van der Mark, vittima di un problema nelle prove del mattino; i guai nella FP3 hanno penalizzato anche Garrett Gerloff, coinvolto nella caduta del compagno di box Nozane e solo dodicesimo nelle qualificazioni, davanti ad Axel Bassani e ad Alvaro Bautista.
Questi i primi sei della Superpole
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’35.683
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.101
3. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.236
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.342
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.518
6. Leon Haslam (Team HRC) +0.575
Clicca qui per gli orari TV dell'ottavo round stagionale
Il campione del mondo ha piazzato il colpo decisivo a quattro minuti dal termine e con il tempo di 1’35”683 si è assicurato il primo posto sulla griglia di partenza.
Toprak Razgatlioglu però è al suo fianco, secondo e staccato di appena un decimo. Ci sono tutti i presupposti per aspettarsi tre gare infuocate: sono appaiati in testa alla classifica del Mondiale e partono gomito a gomito, si lotta per la supremazia.
Piuttosto, lascia un po’ delusi l’ottava posizione nello schieramento di Scott Redding, atteso come il terzo pretendente alla vittoria. La mattina stessa era stato il più veloce della FP3 in 1’36”39 ma nelle qualifiche è rimasto a 1’36”485 quando i primi tre sono scesi a 1’35”. Probabilmente è meno grave del previsto perché il britannico della Ducati come suo solito ha aspettato gli ultimi minuti e con la gomma da qualifica è possibile fare un solo tentativo, per cui non c’è il tempo di rimediare a un errore. Dovrà rimontare dalla terza fila e su gare che si preannunciano combattute non è rassicurante.
La bella sorpresa invece viene da Tom Sykes che ha qualificato la BMW in prima fila con il terzo tempo, oltre un secondo mezzo più veloce di quanto fosse stato poche ore prima nella FP3. Ed è anche l’unico avere girato in 1’35” oltre ai due piloti in lotta per il titolo. Alex Lowes, quarto, è poco distante e sembra trovarsi molto bene sulla pista francese, alla quale evidentemente si adatta bene anche la Kawasaki. Andrea Locatelli, che nella prima giornata era rimasto un po’ sulle sue, è venuto fuori quando era il momento ed è quinto davanti alla Honda di Haslam, staccato dall’italiano dellaYamaha di appena mezzo decimo.
Le Ducati per ora galleggiano: Michael Ruben Rinaldi è settimo davanti al suo caposquadra Redding, Chaz Davies è undicesimo e secondo degli indipendenti alle spalle di Lucas Mahias, decimo sulla Kawasaki di Puccetti Racing.
Nono Michael Van der Mark, vittima di un problema nelle prove del mattino; i guai nella FP3 hanno penalizzato anche Garrett Gerloff, coinvolto nella caduta del compagno di box Nozane e solo dodicesimo nelle qualificazioni, davanti ad Axel Bassani e ad Alvaro Bautista.
Questi i primi sei della Superpole
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’35.683
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.101
3. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.236
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.342
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.518
6. Leon Haslam (Team HRC) +0.575
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