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Prova Kawasaki Z650 RS, la classica adatta a tutti!

Vestendo la naked Z 650 come “l’antenata” del 1977, Kawasaki ha realizzato una moto dallo stile retrò ma con ottime doti di guida
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Moto
Kawasaki allarga la famiglia della classiche: dopo la tranquilla W 800 e la grintosa Z 900 RS, ora arriva la “media” Z 650 RS che sfrutta come base tecnica la #naked Z 650. Le linee, il colore, le grafiche e i marchi sono esattamente quelli elegantissimi della Z 650 del 1977. Ma sotto i vestiti retrò c’è una moto moderna, con un telaio a traliccio in tubi d’acciaio rigido e leggero (13,5 kg) e dotata di freni potenti: davanti c’è un doppio disco da 300 mm e dietro uno da 220 mm. Il motore è il collaudato bicilindrico frontemarcia Kawasaki da 649 cm3 e 68 CV, omologato Euro 5 e dotato ora di frizione assistita e sistema antisaltellamento. È disponibile anche la versione a 48 CV per patentati A2, ripotenziabile a 68 CV quando si passa alla A3. Noi l'abbiamo provata: ecco come va!

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