Pepper Motorcycles, elettrica con stile
Il mercato delle elettriche negli ultmi anni ha visto l'arrivo di numerosi produttori, uno degli ultimi in ordine di tempo è la Pepper Motorcycles, startup svizzera che come primo modello ha realizzato questa leggera scramblerina dallo stile retrò
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Green Planet
Piccola e di stile
Il settore dell'elettrico, ormai, vede qusi giornalmente allargarsi il parterre di attori che lo occupa, con marchi piccoli e grandi provenienti da tutto il mondo. Ultimo i nordine di apparizione è Pepper Motorcycles, startup svizzera, che ha deciso di entrare nel settore proponendo una motocicletta leggera (equiparabile a una 125) dallo stile inconfondibilimente retrò. L'azienda ha dichiarato: "Vogliamo offrire un'alternativa di trasporto più responsabile alle persone che vogliono spostarsi facilmente e con stile, in ambienti urbani e transurbani". Il suo prototipo, a cui deve ancora essere dato un nome, sembra davvero elegante. Il concetto che sta alla base di questa moto è l'unione tra il mondo delle biciclette e quello delle moto, vale a dire la leggerezza. Il prototipo, del resto, è stato progettato per essere conforme ai requisiti di omologazione della categoria L3e-A1. Ciò significa che saranno quelle paragonabili a una 125.
Dal punto di vista tencico si sa molto poco, il motore elettrico è alloggiato nella ruota posteriore e il telaio ospita il pacco batterie che dovrebbe garantire autonomia sufficiente per il commuting cittadino e per qualche trasferta un po' più lunga.
Il settore dell'elettrico, ormai, vede qusi giornalmente allargarsi il parterre di attori che lo occupa, con marchi piccoli e grandi provenienti da tutto il mondo. Ultimo i nordine di apparizione è Pepper Motorcycles, startup svizzera, che ha deciso di entrare nel settore proponendo una motocicletta leggera (equiparabile a una 125) dallo stile inconfondibilimente retrò. L'azienda ha dichiarato: "Vogliamo offrire un'alternativa di trasporto più responsabile alle persone che vogliono spostarsi facilmente e con stile, in ambienti urbani e transurbani". Il suo prototipo, a cui deve ancora essere dato un nome, sembra davvero elegante. Il concetto che sta alla base di questa moto è l'unione tra il mondo delle biciclette e quello delle moto, vale a dire la leggerezza. Il prototipo, del resto, è stato progettato per essere conforme ai requisiti di omologazione della categoria L3e-A1. Ciò significa che saranno quelle paragonabili a una 125.
Dal punto di vista tencico si sa molto poco, il motore elettrico è alloggiato nella ruota posteriore e il telaio ospita il pacco batterie che dovrebbe garantire autonomia sufficiente per il commuting cittadino e per qualche trasferta un po' più lunga.
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