Proroghe per lockdown
La pandemia ha complicato non poco la vita di chi era alle prese con gli esami per la patente o che era in fase di rinnovo del documento di abilitazione alla guida. L’impossibilità di sostenere gli esami durante il lockdown o di effettuare le pratiche per il rinnovo ha creato molti dubbi sulla possibilità di guidare con regolare licenza, anche per le informazioni non sempre uniformi comunicate in precedenza. A mettere un po’ di chiarezza è la circolare 22208 della Motorizzazione dello scorso 13 agosto contenente diverse precisazioni. Ecco le più rilevanti.

Patente in scadenza
I possessori con patente scaduta, e non rinnovata, prima del 31 gennaio 2020 non possono guidare fino a quando non si sottoporranno con esito favorevole alla visita medica obbligatoria. Viceversa chi ha il documento in scadenza dal 31 gennaio al 30 dicembre 2020 può ritenere valida la propria patente sul territorio italiano fino al 31 dicembre di quest’anno come confermato dal decreto Rilancio. All’estero vigono regole diverse stabilite dal Regolamento Ue 2020/698 che concede sette mesi di proroga dopo il termine naturale riportato sul documento per tutte le patenti con scadenza compresa tra il 1° febbraio e il 31 agosto 2020.

Foglio rosa
Per chi ha il foglio rosa, normalmente in scadenza dopo sei mesi, è prevista una proroga fino ai 13 gennaio per presentare la domanda di esame, purché le scadenze naturali siano comprese tra 31 gennaio e il 15 ottobre 2020. In modo analogo, chi ha il “foglio” con scadenza inclusa fra il 31 gennaio e il 28 ottobre 2020 può continuare ad esercitarsi fino al 13 gennaio del prossimo anno. Chi ha già superato la teoria, ma ha fallito la pratica avrebbe due mesi per richiedere il riporto dell’esame passato su una nuova autorizzazione per esercitarsi alla guida. In questo caso il legislatore ha deciso che il periodo di due mesi decorre dal 29 ottobre 2020 e non tiene conto del periodo di eventuali scadenze del foglio rosa tra il 31 gennaio 2020 e il 28 ottobre2020.

Certificati medici e permessi provvisori
I certificati medici previsti per l’ottenimento della patente con scadenze incluse fra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 rimarranno validi per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza, attualmente fissata per il 15 ottobre 2020. Vengono meno, quindi, le consuete norme che determinato la durata di tre mesi (se emesso da un medico monocratico) o sei mesi (se emesso da una Commissione medica locale) del certificato medico. Stessa variazione riguarda i permessi provvisori di guida rilasciati a coloro che per problemi di salute devono sottoporsi a una visita presso la Commissione medica locale per confermare la validità della patente. Anche in questo caso i permessi in scadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservano la loro validità per i 90 giorni successivi alla fine dello stato di emergenza.

Revisione patente
La circolare della Motorizzazione non chiarisce del tutto gli obblighi per coloro che devono fare la revisione della patente, ossia devono rifare gli esami per ricevere di nuovo l’idoneità alla guida. Una situazione disposta dagli uffici della Motorizzazione o del Prefetto quando ci sono dubbi sulla permanenza dei requisiti fisici e psichici prescritti o dell'idoneità tecnica alla guida, o quando il conducente perde tutti i punti sulla patente. In questo caso, la circolare conferma soltanto che restano sospesi i termini per la revisione per coloro che dovevano rifare gli esami tra il 23 febbraio e il 15 maggio 2020.