Divieto di spostamento tra regioni anche se in zona gialla, coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 e visite ad amici e parenti massimo in due adulti e non più di una volta al giorno. Approvato dal consiglio dei ministri, il nuovo Dpcm mantiene per altri due mesi le rigide misure di contenimento sperimentate fino ad oggi. Il testo proroga inoltre lo stato di emergenza fino al 30 aprile. Novità l’introduzione della “fascia bianca”, all’interno della quale sarà consentita libertà di spostamento e le attività sono aperte. Nessuna regione al momento si avvicina lontanamente ai parametri richiesti da questa "colorazione".

Sono permessi gli spostamenti tra regioni?

Il testo approvato dal Consiglio dei ministri recita testualmente: “È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”. 

Quindi non si esce dalla propria regione di quasiasi colore essa sia. Il divieto sarà in vigore almeno fino al 15 febbraio.

Quali sono le regole per gli spostamenti in zona rossa?
Rimangono le regole che ben conosciamo, nelle zone rosse in generale non ci si può spostare, nemmeno all'interno del proprio comune, se on per comprovate esigenze che bisogna indicare nell'autocertificazione.

Quali sono le regole per gli spostamenti in zona arancione?
Anche in questo caso vale al regola generale secondo cui ci si può muovere, ma solo all'interno del proprio comune di residenza. Se ne può uscire solo per comprovati motivi indicati nell'autocerticazione. Divieto di spostamento durante il coprifuoco in vigore dalla 22.00 alle 5.00, in questo periodo ci si può spostare solo per le solite comprovate esigenze (lavoro, salute necessità). I negozi sono aperti.

Quali sono le regole per gli spostamenti in zona gialla?
Ci si può muovere all'interno della propria regione, tranne che durante il coprifuoco , in vigore dalle 22.00 alle 5.00, in questo periodo ci si può spostare solo per le solite comprovate esigenze (lavoro, salute necessità).



Si possono visitare amici e parenti?

Confermato il modello sperimentato durante il periodo natalizio: saranno concesse visite ad amici e parenti, ma soltanto una volta al giorno e in numero non superiore a due adulti. “In ambito regionale - recita il dpcm - lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”. Si possono andare a trovare parenti nella propria regione se questa è gialla, se invece e arancione o rossa i parenti dovranno essere nello stesso comune. La regola sarà valida fino al 5 marzo.

Deroga per i piccoli comuni

Confermata anche la deroga agli spostamenti per chi dovesse risiedere in un comune da meno di 5mila abitanti. “Qualora la mobilità sia limitata all’ambito territoriale comunale - si legge -  sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia”. 

La regola vale per tutte le regioni arancioni.

Ristoranti e bar sono aperti?
Nelle regioni rosse o arancioni restano chiusi bar e ristoranti, in quelle gialle potranno invece aprire fino alle 18 sempre con la regola di massimo quattro persone al tavolo.

Qiali sono le regole per l'asporto?
Vietato l’asporto di cibi e bevande nei bar dopo le ore 18. Il divieto di asporto non vale invece per i ristoranti, che potranno farlo, come sempre, fino alle ore 22 (orario di inizio del coprifuoco). Sempre consentita senza limitazioni invece la consegna a domicilio.