Neocampioni mondiali e pole-man
La ventesima tappa di questo lungo campionato mondiale vede per l’occasione insolitamente sporcarsi di terra il circuito Imolese Enzo e Dino Ferrari.
Nonostante Herlings si sia già laureato campione del mondo nello scorso GP ad Assen, oggi ha dimostrato di non voler comunque lasciare terreno facile ai suoi avversari, infatti, conquistato l’holeshot in partenza, non ha più ceduto il passo e si è aggiudicato la manche di qualifica.
Alle sue spalle troviamo Clement Desalle che, partito quarto, dopo aver dato vita ad un entusiasmante duello con il nostro Alessandro Lupino, passa all’attacco di Tim Gajser (3°) e, solo negli ultimi quattro giri riesce a superarlo, assicurandosi cosi la seconda posizione.
Il nostro Tonino nazionale, invece, è costretto al ritiro dopo una brutta caduta con relativo fuoripista proprio davanti alla sua squadra in pitlane.
Ottima prestazione dell’altro italiano, Lupino, che ha da subito dimostrato di avere buon feeling su questo anomalo tracciato, partendo terzo e terminando la manche in quinta posizione alle spalle di Lieber che l’ha superato solo negli ultimi giri.
In MX2 sorprendente partenza a razzo per Ben Watson che conquista l’holeshot, ma il neocampione del mondo Jorge Prado, non ci sta a mangiare polvere a lungo, in breve tempo supera l’inglese e passa in testa alla manche e, mantenendo la posizione fino al termine sigilla la pole per le gare di domani.
Alle sue spalle si piazza, appunto l’inglese, e lí rimane francobollato.
Chiude il terzo gradino del podio Thomas Kjer Olsen che, partito in sesta posizione recupera velocemente superando da subito il nostro miglior italiano, Michele Cervellin (6°), e dopo una divertente battaglia con Lawrence e Rodriguez, dalla seconda metà gara si aggiudica la terza posizione. Passa all’attacco di Watson negli ultimi 2 giri, ma dopo uno scontro con l’inglese poco prima del traguardo, cade, senza però perdere posto.
Rimanete con noi domani per le dirette web della MXGP con gara1 alle 14.00 e gara2 alle 17.00.