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MV Agusta F3 RR: evoluzione estrema

È il modello più spinto della famiglia a tre cilindri della casa di Varese ed è proprio alla ricerca della massima prestazione che sono improntate le evoluzioni apportate alla versione appena presentata. Le più evidenti riguardano la carrozzeria, studiata nella galleria del vento
L’obiettivo della MV Agusta F3 RR edizione 2022? Il top. È il modello più spinto della famiglia a tre cilindri di Varese ed è proprio alla ricerca della massima prestazione che sono improntate le evoluzioni apportate alla versione appena presentata. Le più evidenti riguardano la carrozzeria, studiata in galleria del vento: ora sono comparse le appendici alari in fibra di carbonio, generano un carico di 8 kg sull’avantreno alla velocità di 240 km/h e aumentano la stabilità. Ci sono anche un parabrezza più alto, nuove fiancate della carenatura in carbonio e un parafango che migliora il flusso d’aria verso il radiatore. Il miglioramento aerodinamico ha permesso di recuperare la maggiore resistenza all’avanzamento dovuta alle ali, così che la F3 RR non ha perso in velocità.



Potenza mantenuta nonostante la Euro 5
Per ragioni analoghe si è lavorato sul motore, sviluppandolo in modo da recuperare quanto perso con l’adeguamento alla Euro 5. Missione compiuta, il tre cilindri di 800 cm³ anche in questa versione ha mantenuto i suoi 147 cavalli grazie a un lavoro di affinamento della distribuzione che ha portato all’adozione di nuove guide valvole e trattamento DLC per i bicchierini, all’impiego di nuove bronzine di banco con minore attrito e ad un impianto di scarico interamente ridisegnato per rendere più piena a tutti i regimi la curva di erogazione. Ci sono anche nuovi iniettori per gestire l’aumento della pressione del sistema di iniezione, inoltre sono stati fatti interventi sulla centralina ed è stato adottato un nuovo radiatore dell’olio.

Sui fianchi spuntano le alette aerodinamiche che migliorano la stabilità in velocità

Telaio migliorato
Per quanto riguarda la trasmissione, è stata irrobustita la campana della frizione che ora è anche più silenziosa, e l’adozione del quick-shift EAS 3.0 con funzione bidirezionale ha migliorato le cambiate rendendole più morbide e precise grazie ad un nuovo sensore.
Si è lavorato anche sul telaio, mettendo a frutto l’esperienza raccolta nelle corse: la zona del forcellone ha una maggiore rigidità torsionale e longitudinale e questo ha contribuito a migliorare la precisione di guida e il feeling; naturalmente la taratura delle sospensioni è stata adeguata alle nuove rigidezze.

Cerchio più leggero
Un miglioramento ulteriore nella guida è stato ottenuto con il nuovo cerchio posteriore che ha un design dedicato alla F3 RR e oltre ad essere bello è anche più leggero del 7%: 4,142 kg contro 4,567 kg. La riduzione delle masse non sospese riduce di conseguenza il momento di inerzia migliorando la maneggevolezza, e facilita il lavoro della sospensione.

Arriva la piattaforma inerziale
L’introduzione di una nuova piattaforma inerziale IMU progettata dalla e-Novia in esclusiva per MV Agusta permette di gestire con precisione tutti i controlli elettronici, dall’ABS cornering sviluppato da Continental al controllo di trazione, fino al nuovo Front Lift Control FLC che gestisce una impennata controllata invece di impedirla. Il tutto comandato da un dashboard TFT da 5”, in grado di dialogare con una app attraverso la quale è possibile modificare i settaggi della moto dallo smartphone.
Per gli incontentabili è disponibile anche un kit composto dallo scarico Akrapovic in titanio, omologato per la circolazione stradale, e dalla relativa centralina, che fa salire la potenza a 155 cavalli e riduce il peso di 8 chili; in più tappo del serbatoio, leve freno e frizione realizzati dal pieno, e un coprisella in carbonio che rende la moto monoposto.

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 A sinistra lo scarico di serie che è stato riprogettato, a destra l'Akrapovic del kit "racing"

 

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