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Motomondiale, incominciò tutto 70 anni fa al TT

Il 1 giugno 1949 si disputarono le prime prove sul circuito del Mountain per il Tourist Trophy, prima gara del nuovo campionato del mondo che al Mugello vedrà partire la gara numero 928. Ieri in Toscana Bagnaia ha girato a 176.9 chilometri orari di media, "solo" una quarantina in più rispetto a Graham in quei primi giri in sella a una A.J.S. per la classe 500. Al TT ennesima giornata di prove cancellata.
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Se l'edizione dell'anno scorso è andata agli archivi come quella dei record, in virtù di un meteo presso che perfetto per tutta la settimana, il 2019 rischia di passare agli annali come uno dei Tourist Trophy più piovosi di sempre. Anche ieri niente prove, stop totale dovuto al meteo. In particolare sono state le condizioni sulla montagna a impedire il disputarsi delle qualifiche: visibilità ridotta a zero per la nebbia, mentre in altre zone dell'isola il vento rafficato ha impedito di garantire l'intervento degli elicotteri in caso di necessità. Ieri da programma originario si sarebbe già dovuto iniziare con il disputarsi delle gare, rimandate a questo punto a data da definire. D'altronde solo domenica e martedì si è girato come previsto, con sessioni di prove cancellate sia sabato scorso che per il resto di questa settimana.

Iniziò tutto al TT 
Il programma in stand by permette invece di sfogliare libri, album dei ricordi e controllare statistiche. Ironia della sorte, come riporta Mat Oxley – vincitore del TT classe 250 nel 1985 e giornalista per Motorsport Magazine-, oggi sono 70 anni dall'inizio del motomondiale, che vide svolgersi le prime prove proprio sull'Isola di Man il 1 giugno 1949. La prima gara del nuovo campionato del mondo si disputò il 13 giugno di quell'anno, ma fu preceduta da sessioni di prove sul Mountain Course. Nella Senior il più veloce fu Leslie Graham, che a fine anno sarebbe diventato il primo campione del mondo della classe 500. L'inglese girò alla media di 83.55 miglia orarie (134.46 km/h) sulla sua A.J.S.. Il dato fa riflettere in questi giorni di gran premio al Mugello: se pensiamo che ieri Francesco Bagnaia ha girato alla media di 176.9 chilometri orari, sembra quasi poca la differenza di 40 chilometri. D'altronde il tracciato dell'Isola di Man è sempre stato velocissimo. Oggi come allora, anche perché nel frattempo il percorso non è prtaicamente cambiato in nulla.

927 gare dopo
Nel motomondiale da quel 1949 a oggi sono stati disputati 927 gran premi: il pilota che ne ha corsi di più è Valentino Rossi, a quota 388, il più vincente Giacomo Agostini, a quota 123 successi. Tornando al weekend in corso, il Mugello è entrato nel calendario del mondiale per la prima volta nel 1976 (la pista fu inaugurata nel 1974), proprio nell'anno dell'ultima edizione del TT valida per il mondiale. Quel primo gp in Toscana fu valido come gran premio delle Nazioni e Barry Sheene tagliò il traguardo vincitore nella classe 500. L'ultimo TT valido per il campionato del mondo fu invece appannaggio di Tom Herron. Già da qualche anno sia Giacomo Agostini che altri big avevano deciso di disertare la gara sull'Isola di Man, per via del tracciato ritenuto troppo pericoloso per le velocità ormai raggiunte e per gli standard di sicurezza richiesti.

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