MotoGP 2015 Valencia - Il giornale spagnolo Marca conferma il calcio di Rossi... ma la protezione del freno?
Qualche giorno fa, anche Shuhei Nakamoto ha detto la sua spiegando che, dai dati della telemetria, è evidente una brusca frenata di Marquez prima della caduta. Secondo il boss Honda la colpa è di un calcio di Rossi e la rivista spagnola Marca ha realizzato un servizio che conferma la teoria. Eppure...
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Una ricostruzione da verificare
Questa settimana, dopo qualche giorno di “riflessioni” anche il boss di Honda HRC Shuhei Nakamoto ha detto la sua sul chiacchieratissimo contatto Marquez-Rossi. Secondo il manager giapponese Marc è caduto a causa di una brusca frenata causata, secondo lui, da un contatto della leva con la gamba di Rossi. Ecco cosa ha detto: “È chiaro che Valentino ha intenzionalmente spinto Marc verso l'esterno della pista, Ciò non si può fare è fuori dalle regole, quindi Marc non ha avuto altra scelta se non andare largo. I dati della moto di Marc dimostrano che anche se lui stava cercando di evitare il contatto con Valentino, la sua leva del freno anteriore improvvisamente è stata colpita da qualcosa, ed è questo il motivo della caduta. Noi crediamo che questa pressione sia il risultato di un calcio di Rossi. L'acquisizione dei dati dalla moto di Marc è disponibile, qualora qualcuno inDorna o FIM volesse controllare." Alle dichiarazioni di Nakamoto ha fatto seguito anche il quotidiano spagnolo Marca che ha spiegato con un'infografica come Rossi ha colpito Marquez. A noi, però, sembra che questa ricostruzione sia quantomeno zoppicante, se non altro perché è stato dimenticato un dettaglio molto importante e che, dal 2012 è anche obbligatorio: la leva di protezione del freno. Con il freno protetto, infatti, l'ipotesi che Rossi sia riuscito a “infilare” il piede tra la barra di protezione e il freno è alquanto irreale. Soprattutto poi, qualora ci fosse riuscito, in piega, è ancora più improbabile pensare che sia stato in grado di staccarsi prima di rimanere agganciato e cadere assieme a Marquez. Insomma, l'ipotesi disegnata da Kanemoto sembra fare acqua...
Questa settimana, dopo qualche giorno di “riflessioni” anche il boss di Honda HRC Shuhei Nakamoto ha detto la sua sul chiacchieratissimo contatto Marquez-Rossi. Secondo il manager giapponese Marc è caduto a causa di una brusca frenata causata, secondo lui, da un contatto della leva con la gamba di Rossi. Ecco cosa ha detto: “È chiaro che Valentino ha intenzionalmente spinto Marc verso l'esterno della pista, Ciò non si può fare è fuori dalle regole, quindi Marc non ha avuto altra scelta se non andare largo. I dati della moto di Marc dimostrano che anche se lui stava cercando di evitare il contatto con Valentino, la sua leva del freno anteriore improvvisamente è stata colpita da qualcosa, ed è questo il motivo della caduta. Noi crediamo che questa pressione sia il risultato di un calcio di Rossi. L'acquisizione dei dati dalla moto di Marc è disponibile, qualora qualcuno inDorna o FIM volesse controllare." Alle dichiarazioni di Nakamoto ha fatto seguito anche il quotidiano spagnolo Marca che ha spiegato con un'infografica come Rossi ha colpito Marquez. A noi, però, sembra che questa ricostruzione sia quantomeno zoppicante, se non altro perché è stato dimenticato un dettaglio molto importante e che, dal 2012 è anche obbligatorio: la leva di protezione del freno. Con il freno protetto, infatti, l'ipotesi che Rossi sia riuscito a “infilare” il piede tra la barra di protezione e il freno è alquanto irreale. Soprattutto poi, qualora ci fosse riuscito, in piega, è ancora più improbabile pensare che sia stato in grado di staccarsi prima di rimanere agganciato e cadere assieme a Marquez. Insomma, l'ipotesi disegnata da Kanemoto sembra fare acqua...
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