Salta al contenuto principale

Terremoto nelle Marche, Romano Fenati tra i soccorritori

Moto3 – Tra i soccorritori che si sono dati subito da fare, in seguito al terremoto che ha colpito il centro Italia, c'era anche Romano Fenati, ex pilota dello Sky Racing Team VR46 in Moto3. Romano è andato ieri mattina a dare il suo aiuto concreto alla popolazione laziale e in serata ha risposto, sui social, a chi ha giudicato negativamente il suo buon gesto
Aiuto importante
Ultimamente il nome di Romano Fenati si è sentito spesso a causa della separazione dallo Sky Racing Team VR46, ma ieri l'ascolano è balzato agli onori della cronaca per un bel gesto di solidarietà. A seguito del tragico terremoto che ha colpito il centro Italia, nelle regioni delle Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, il giovane pilota che corre nel Motomondiale e che vive ad Ascoli, ha dato il suo contributo ed è subito andato ad Amatrice, il paese più colpito, per aiutare i soccorritori a scavare tra le macerie. Anche l'abitazione del nonno Romano ha avuto qualche danno, ma fortunatamente solo qualche crepa e non c'è stato alcun problema per chi ci abitava. Fenati, che dopo la burrascosa separazione dal team nato dalla collaborazione tra Valentino Rossi e Sky si era chiuso in un silenzio stampa, ha poi lasciato un commento su Facebook in risposta a gente maligna che ha criticato questo suo gesto, e ha scritto: “State sparlando sulla morte di decine di persone, donne e bambini... Sono andato ad aiutare nel mio immenso piccolo e rompete i cog******i? Ma voi cos'avete fatto? Avete solo digitato su queste m****e di tastiere... Vergogna”. Sfogo più che legittimo da parte di Romano che ha dimostrato di avere un grande cuore. Fenati attualmente non corre con nessun team e ha saltato il Gran Premio di Brno, ma a quanto riferisce Ascoli News, presto potrebbero esserci grandi novità. Pare infatti che l'ascolano ha ricevuto un'importante proposta da parte di un team e la madre Sabrina ha confermato: “Se ne sta occupando il management, Romano ha tanta voglia di tornare in pista”. 
Leggi altro su:
Aggiungi un commento