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Moto Guzzi V7 III: i prezzi e quattro cose da sapere

La V7 guadagna qualche cavallo in più e nuove geometrie per il telaio che migliorano guidabilità e abitabilità. Ricco e completo il pacchetto di elettronica di sicurezza. Ecco tutto quello che c'è da sapere, compreso il prezzo l'arrivo nei concessionari delle varie versioni disponibili
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Fascino antico, tecnologia moderna
A EICMA ha debuttato la terza versione di uno dei modelli più venduti e apprezzati dalla Casa di Mandello. La V7 III non sfoggia modifiche drastiche ma un certosino lavoro di affinamento volto a renderla ancora più godibile e gustosa. La V7 III Stone e la Special sono già disponibili dai concessionari, al prezzo rispettivamente di 7.990 e 8.490 euro. Per le versioni Racer e Anniversario, invece, bisognerà attendere la metà di febbraio 2017. Ecco cinque "focus" di questo modello da conoscere assolutamente. 

Motore rivisto - Il bicilindrico a V trasversale di 90°, è stato rivisto e ora arriva ad erogare 52 CV e una curva di coppia più piatta e regolare. Come da tradizione non manca la versione depotenziata, perfetta per i possessori di patente A2. L'elettronica è di prim'ordine, con di serie impianto ABS e controllo di trazione disinseribile e ora regolabile su due livelli. I collettori di scarico a doppio tubo (niente più segni viola di "cottura" sulla cromatura) e le teste motore maggiorate aiutano a distinguerla dalla vecchia versione.

Sospensioni riviste -  Il telaio in acciaio a doppia culla è stato rivisto e rinforzato, con una differente geometria di sterzo per una maggiore maneggevolezza. Inedita anche la coppia di ammortizzatori posteriori Kayaba, regolabili nel precarico molla, mentre la forcella telescopica da 40 mm è invariata. La sella più comoda e bassa (ora a 77 cm da terra) e le pedane riposizionate regalano più spazio a bordo per il pilota, che già non stava male da quando, con la V7 II, il motore era stato riposizionato.

Dettagli di pregio - Il tappo di rifornimento in alluminio è ora a vite, i copri iniettori e i fianchetti laterali hanno un nuovo disegno e ci sono anche nuovi indicatori di direzione, arrivano poi specchietti più larghi di 40 mm per aumentare la visuale e la strumentazione, con un singolo quadrante circolare e un display LCD.Non è cambiato invece il serbatoio: in metallo da 21 litri.

Tre versioni -  Oltre alla Stone ci sono anche le versioni Special (con ruote a raggi, fianchetti con finiture esclusive e sella old school), Racer (prodotta in edizione numerata, dotata di semimanubri, sella con gobba e ammortizzatori Öhlins pluriregolabili) e Anniversario (edizione limitata a 750 esemplari, grafiche dedicate, sella in vera pelle e parafanghi in alluminio spazzolato).


 

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