Le moto elettriche che piacciono: le fuoristrada da 80 CV fanno volare Stark Future
Crescita rapida e vendite da record: Stark Future, giovane azienda catalana specializzata in moto elettriche da cross, sta conquistando il mercato dell'off road
Qualche volte anche le elettriche hanno successo
Le cifre riportate da Stark Future ne sono la prova: più del doppio rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il tutto a soli sei anni dalla fondazione dell’azienda e a due anni dall’inizio delle consegne ai clienti: nessun altro produttore di veicoli elettrici ha raggiunto la redditività in tempi così brevi.
Nel secondo trimestre del 2025, l’azienda spagnola ha registrato 47 milioni di euro di fatturato e un EBITDA positivo di 4,5 milioni di euro, più del doppio rispetto allo stesso periodo del 2024. “I nostri risultati nello sviluppo prodotto sono ben noti, ma questo successo finanziario dimostra che i clienti apprezzano il lavoro quotidiano che svolgiamo dietro le quinte”, ha dichiarato Anton Wass, CEO di Stark Future. “Abbiamo costruito rapidamente una catena del valore competitiva a livello globale e una fabbrica all’avanguardia da 20.000 metri quadri per la produzione interna di batterie e veicoli.”
Grazie alla Stark VARG
Trainata dalla forte domanda globale per la Stark VARG, le consegne stanno crescendo rapidamente in Europa, Nord America, Sud America, Asia e Australia. Le ottime prestazioni ed il design innovativo hanno conquistato, solo in questo trimestre, diversi campioni mondiali di motocross, attuali ed ex, rafforzando la reputazione del marchio come nuovo punto di riferimento nel motocross e nell’enduro. “La Stark VARG è la nostra prova del concetto”, ha aggiunto Wass.
“Tesla ha impiegato 14 anni per diventare redditizia. Noi ce l’abbiamo fatta in sei. E siamo solo all’inizio.”
La versione enduro EX ha il rapporto peso/potenza più spirito della sua categoria grazie a un motore che raggiunge 80 CV come potenza di picco, e sulla bilancia si ferma ad appena 120 kg. Un interruttore al manubrio permette di personalizzare le prestazioni intervenendo sull’erogazione, sul freno motore e le curve rigenerative, scegliendo fra le cinque modalità disponibili. È costruita intorno a un telaio in acciaio ad alta resistenza con un sottotelaio in fibra di carbonio che funge anche da convogliatore per l’aria di raffreddamento; il blocco delle batterie fa parte integrante della struttura e questo ha permesso di contenere sensibilmente il peso.
Progetti futuri
Stark Future punta ora a espandersi in nuovi segmenti delle due ruote e del powersport, sfidando direttamente marchi storici con alternative elettriche superiori. I progressi su materiali sostenibili di nuova generazione e sull’industrializzazione avanzata riflettono una visione ambiziosa: ridefinire il futuro della mobilità su due ruote. “Stark Future incarna l’innovazione instancabile e la determinazione che hanno segnato le aziende tecnologiche di maggior successo nella storia e, elemento cruciale, è già redditizia”, ha continuato Wass. “Non si tratta solo di costruire moto elettriche straordinarie, ma di costruire un’azienda sostenibile e redditizia, capace di trasformare questo settore e non solo.”
In un video di un paio d’anni fa, Manuel Lucchese ci spiegava perché la Stark VARG è davvero una gran moto...