L’onda verde delle Kawasaki da cross 2026
È pronta la gamma 2026 delle cross di Kawasaki, la 250 è quella che cambia di più a livello di ciclistica ed elettronica
Quattro modelli per la gamma Kawasaki KX 2026 per il mercato europeo, appena presentata dalla filiale italiana. Sono le KX250 e KX450 destinate alle gare di cross “puro”, e le due versioni dedicate al cross country e ai percorsi “hare & hound” KX250-X e KX450-X.
La 250 cambia parecchio
La KX250, molto vicina alla KX250-SR ufficiale portata in gara nel mondiale MX2 da Mathis Valin, è quella che ha ricevuto le maggiori innovazioni: sono stati oggetto di aggiornamenti sia il telaio, sia il motore, e sono stati adottati i nuovissimi Power Mode Selection e Kawasaki Traction Control. È spinta da un motore monocilindrico a quattro tempi di 249 cm³ con misure di alesaggio e corsa 78 x 52,2 mm, dotato di distribuzione doppio albero a camme in testa a quattro valvole, raffreddamento a liquido e iniezione digitale DC-CDI con corpo farfallato di 44 mm Ø; la lubrificazione è forzata a carter semi-secco, la frizione è multi disco in bagno d’olio e il cambio a cinque marce.
Il telaio è perimetrale in alluminio con sospensione posteriore New Uni-Trak regolabile nel freno in compressione alle alte e basse velocità, nel freno in estensione r nel precarico, con 307 mm di corsa ruota; all’anteriore una forcella a steli rovesciati di 49 mm Ø regolabile in tutte le funzioni, con una escursione di 305 mm. Come da tradizione Kawasaki i dischi freno sono a margherita, l’anteriore di 270 mm Ø con pinza a doppio pistoncino e il posteriore di 240 mm Ø con pinza a singolo pistoncino. La KX250 ha ruote di 21“ davanti e 19” dietro, e pneumatici rispettivamente 80/100-21 51M e 110/90-19 63M. In ordine di marcia pesa 109,5 kg, compresi i 6,2 litri contenuti nel serbatoio, ha un interasse di 1485 mm e la sella a 955 mm da terra.
La “X” ha ruote e gomme diverse
La KX250-X è molto simile ma sono diverse le tarature delle sospensioni, c’è il cavalletto laterale e soprattutto sono diverse le misure di ruote e pneumatici: l’anteriore resta di 21” ma con gommatura 90/90-21 54R, mentre la posteriore è di minor diametro, 18”, e monta una copertura 140/80-18 70R. Di conseguenza è leggermente minore l’altezza della sella, 950 mm, mentre il peso in ordine di marcia sale a 110,6 kg.
La 450 non cambia
La KX450, molto vicina a quella ufficiale guidata da Romain Febvre nell’MXGP, è pressoché invariata. Motore monocilindrico a quattro tempi raffreddato a liquido con misure di alesaggio e corsa 96 x 62,1 mm che determinano una cilindrata effettiva di 449 cm³, distribuzione doppio albero a camme in testa a quattro valvole e alimentazione ad iniezione con un corpo farfalla lato di 44 mm Ø controllato da un sistema digitale DC-CDI, lubrificazione a carter semi secco. La frizione è multidisco in bagno d’olio e il cambio a cinque marce.
L’architettura della moto è simile a quella della 250, quindi anche qui il telaio è perimetrale in alluminio con sospensione posteriore New Uni-Trak regolabile in compressione alle alte e basse velocità, nel freno in estensione e nel precarico. Come nella 250 la corsa ruota è 307 mm, mentre la forcella a steli rovesciati di 49 mm Ø, completamente regolabile, ha una escursione di 305 mm. Qui le ruote sono di 21 “anteriore e 19 “posteriore con coperture 80/100-21 51M e 12080-19 63M. I dischi freno a margherita sono di 270 mm Ø davanti, con pinza Brembo a due pistoncini, e 240 mm Ø dietro, con pinza a un pistoncino.
La KX450 ha un peso di 112,6 kg in ordine di marcia, con il serbatoio da 6,2 litri pieno di carburante, l’interesse è di 1480 mm e la sella è a 960 mm dal suolo.
C’è anche la X
Anche in questo caso la versione KX450X ha caratteristiche molto simili ma si distingue per la differente messa a punto delle sospensioni, per il cavalletto laterale e la gommatura, oltre che per la misura del cerchio posteriore che è di 18”. Le coperture sono 90/90-21 M/C 54R e 140/80-18 M/C 70R, il peso in ordine di marcia è di 113,5 kg.
Spazio anche per i più piccoli: della nuova gamma fanno parte anche la versione 2026 delle minicross KX65 e la nuova KX85.
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