Liguria, stop al bollo per moto "nuove" e cinquantini

Buone notizie per i motociclisti residenti il Liguria: stando alla linee guida riferite alla programmazione per il triennio 2020-2022 destinata ad approdare in consiglio regionale assieme all’assestamento di bilancio, alcuni motocicli e i cinquantini diventeranno esenti dal pagamento del bollo. Circa la possibilità da parte delle singole regioni di scegliere autonomamente in materia di bollo auto se n’era già ampiamente discusso: la tassa non  risulta infatti completamente  di competenza né delle Regioni né dello Stato, ma piuttosto demandata alle prime “entro i limiti massimi di manovrabilità previsti dalla legislazione statale”. Come a dire: le regioni possono fare in materia ciò che preferiscono, con il vincolo tuttavia di non superare in alcun caso il limite massimo previsto dallo Stato. È un po’ quello che ha intenzione di fare la Liguria con la manovra, già condivisa con gli uffici e la maggioranza. L’esenzione del pagamento della tassa di circolazione è però prevista solo per i nuovi motocicli acquistati con la rottamazione degli euro 0 ed euro 1 e anche per tutti i ciclomotori di cilindrata pari o inferiore ai 50 cm3. “Vogliamo stimolare il rinnovo del parco mezzi e una mobilità che dipenda sempre meno dalle auto”, ha spiegato il governatore Giovanni Toti. “Dopo avere introdotto con un buon successo l’esenzione del bollo per le auto ibride ed elettriche, adesso ci rivolgiamo alle moto, visto che la Liguria è una delle regioni che in rapporto alla popolazione ne ha di più”. Si tratta di una manovra strettamente connessa alle ordinanze sulla circolazione che alcune città (tra cui Spezia e Genova) saranno costrette ad emettere in autunno per rispondere alle sollecitazioni della regione e ridurre le emissioni in centro.