Life impacto: riciclare i caschi da moto? Si può fare!
Con questo progetto Dainese propone una valida soluzione per il riciclo dei caschi da moto. Scegliendo un approccio circolare che non sacrifica sicurezza e qualità, l’obiettivo è trasformare prodotti a fine vita in nuovi componenti
LIFE IMPACTO
Ben più di un semplice riciclo. LIFE IMPACTO punta a invertire il ciclo di vita lineare dei caschi da moto, creando un processo circolare basato sul riciclo per dissoluzione selettiva. L’idea è semplice ma, per certi aspetti, rivoluzionaria: raccogliere caschi da moto post-consumo, anche di altri brand e persino incidentati (purchè in materiale termoplastico), e trasformarli in nuovi componenti di sicurezza senza perdere qualità e affidabilità. Avviato nel 2025 con una campagna di take back in store selezionati Dainese, il progetto si basa su di un impianto innovativo capace di separare i materiali plastici dei caschi - prevalentemente ABS, EPS e PC - grazie all’azione di solventi bio-based (limonene e acetato di etile) ricavati dagli scarti dell’industria alimentare. Il risultato? Materiali pronti per essere riutilizzati nella produzione di nuovi caschi e non solo, considerato che il modello potrebbe poi essere replicabile anche in altri settori, compreso quelli dei caschi da sci, bici, caschi anti-infortuni e dei pannelli per isolamento termico.
Impatto concreto e numeri
Per avere un’idea dell’impatto, con 5.000 caschi riciclati si recuperano 3.700 kg di ABS, 1.056 kg di EPS e oltre 600 kg di PC, con una riduzione del 60% delle emissioni di CO₂, del 60% del consumo di elettricità e del 50% del consumo di acqua. Un beneficio concreto per l’ambiente, con ricadute positive anche sull’occupazione grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro in Dainese e Innovando. Entro il 2027, anno di conclusione del progetto pilota, saranno prodotti 100 caschi omologati, mentre l’obiettivo 2030 prevede la realizzazione di 15.000 caschi basati sul modello sviluppato durante il progetto.
Collaborazione e futuro
Dietro LIFE IMPACTO c’è un consorzio italiano di cinque realtà: Dainese Group (coordinatore), Innovando (logistica inversa), Re-sport (riciclo di equipement sportivo), Misitano&Stracuzzi (fornitura di solventi bio-based) e Università di Bologna (R&D). Insieme stanno creando un modello industriale scalabile e replicabile anche in altri settori: caschi da bici e sci, caschi anti-infortuni e pannelli per isolamento termico.