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L’Harley di Easy Rider da 1,35 milioni di dollari potrebbe essere un falso

Nonostante le tre lettere di autenticità fornite dalla casa d’aste, sembra che l’Harley-Davidson del film Easy Rider battuta all’asta a 1,35 milioni di dollari possa essere un falso. Un altro collezionista, infatti, ha dichiarato di essere in possesso dell’unica moto sopravvissuta dopo le riprese
Una vicenda da chiarire
La scorsa settimana è stata venduta all’asta la moto di Easy Rider all’incredibile cifra di 1,35 milioni di dollari. Si tratta del chopper Captain America usato da Peter Fonda nelle scene del film, originariamente esistevano quattro moto, tutte su base Harley-Davidson Hydra-Glide, una di queste (quella messa all'asta) è stata utilizzata per girare la scena finale, nella quale, dopo che Wyatt (Peter Fonda) viene ucciso, prende fuoco. Le altre tre moto erano state rubate subito dopo le riprese e l’esemplare sopravvissuto fu regalato da Peter Fonda all’attore Dan Haggerty, incaricato della manutenzione dei mezzi durante la realizzazione del film. Haggerty ha poi venduto la Captain America al National Motorcycle Museum dell'Iowa, dove è rimasta per 12 anni, dopodiché è stata comprata da Michael Eisenberg. È stato proprio quest’ultimo a decidere di metterla all’asta, insieme a tutti i certificati che possedeva: tre lettere di autenticità e la storia della moto dopo le riprese. A questo punto però si è fatto vivo un altro collezionista,  Gordon Granger, che ha affermato di possedere l'autentica Captain America usata nelle scene finali di Easy Rider, dichiarando di avere anche un certificato firmato da Haggerty, che dimostrerebbe l’autenticità del suo esemplare. Da parte sua, Haggerty ha ammesso di aver autenticato e venduto due moto, ma che solo una è originale: quella venduta all’asta lo scorso weekend. Peter Fonda ha invece commentato: “C’è qualcosa di losco in questa storia. Non posso dire quale delle due sia quella vera. So che ci sono in giro due moto certificate da Haggerty. Questo non è giusto”.
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