Lambretta J Starwave, fascino vintage e tecnica moderna in due cilindrate
La J è stato un modello significativo nella storia del marchio e torna alla ribalta adesso, in una versione completamente riprogettata che mantiene tracce profonde del glorioso passato
Sono passati parecchi anni da quando venne lanciata la Lambretta Junior: correva il 1964. Ma quel modello è stato particolarmente significativo nella storia del marchio, uno dei più amati. Torna alla ribalta adesso, in una versione completamente riprogettata che mantiene tracce profonde del glorioso passato, naturalmente reinterpretato con soluzioni moderne. Il prototipo della Lambretta J Starwave – questo il nome completo – era stato presentato all’EICMA dello scorso anno, ora è arrivata la versione definitiva. La parentela con la “nonna” è evidente nel disegno allungato delle fiancate, del parafango anteriore fissato allo scudo che forma quasi un becco, sormontato dalla luce di posizione, nelle forme del fanale sul copri manubrio e in tanti piccoli dettagli, ma è altrettanto evidente la rivisitazione con linee più addolcite che portano a una silhouette capace di miscelare vintage e moderno.
I fari sono a led, il portapacchi optional
Sospensione come la nonna
Sotto la scocca un telaio in tubi di acciaio, e nel rispetto della tradizione la sospensione anteriore è a ruota trascinata con due ammortizzatori idraulici, simile nello schema a quella di allora ma decisamente più efficiente; il gruppo motore/trasmissione è basculante ed ha funzione di braccio della sospensione posteriore, controllato da un ammortizzatore sul lato sinistro. Le ruote sono di 12”, non grandissime, per ottenere migliori doti di maneggevolezza, e montano pneumatici uguali sia davanti che dietro, nella misura 120/70. Ambedue recano freni a disco.
Due versioni
La Lambretta J sarà commercializzata in due cilindrate, entrambe con lo stesso moderno motore monocilindrico quattro tempi a quattro valvole raffreddato a liquido, con la trasmissione a frizione centrifuga e variatore: la J200 Starwave ha una cubatura effettiva di 174,5 cm³ ed è accreditata di una potenza di 17 CV, la J 125 Starwave è di 124,6 cm³ e la potenza è di 12 CV.
Il lancio sul mercato è previsto per la primavera del 2026 al prezzo indicativo di 4500 euro. Il marchio, che oggi è detenuto dall’ imprenditore olandese Walter Scheffrahn, sta lavorando per definire chi sarà il distributore per l’Italia.
Foto e immagini
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