La grande occasione di vedere una Britten nuda

Ci vuole un po’ d’argento tra i capelli per ricordare la Britten V1000, ma chi ha vissuto gli anni Novanta sa che si tratta di una moto mitica: una bicilindrica rivoluzionaria con soluzioni tecniche che sono avanzatissime ancora oggi. Motore portante, tanto carbonio e forcella Hossack, una struttura a bracci rigidi controllata da un ammortizzatore posto davanti al motore. Era frutto del genio di John Britten e ne vennero costruiti soltanto 10 esemplari che si fecero onore soprattutto nel campionato BEARS (British European American Racing and Supporters) e al Tourist Trophy. Ce n’é una che partecipa agli eventi vintage sul circuito di Road America, nel Wisconsin, ma vederne una è rarissimo. Quella che ci interessa questa volta però è un’altra, l’esemplare esposto nel Museo di Christchurch (Nuova Zelanda), la città del suo creatore oggi scomparso.

Dall’altra parte del mondo
Non è dietro l’angolo ma (Covid permettendo) per chi ha la possibilità di fare una visita il momento è estremamente favorevole: attualmente la moto è in fase di manutenzione ma al contrario di quanto si fa di solito non è stata tolta alla vista: più semplicemente è stata levata la carrozzeria e la Britten V1000 è rimasta lì ”nuda”, con tutte le sue originalissime soluzioni esposte alla vista del pubblico. Un’occasione più unica che rara.
Rimarrà così fino all’inizio del 2022 ma non è ancora stato deciso il giorno in cui la carrozzeria tornerà al suo posto, coprendo tutti i segreti. Per chi avesse la fortuna di poterne approfittare, il Museo si trova nell’area di Wellington, Nuova Zelanda, 55 Cable Street, ed è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, ora locale. L’unico giorno di chiusura del museo è stato quello di Natale ed è già passato, quindi tutti gli altri vanno bene. Se solo la Nuova Zelanda non fosse all’altro capo del mondo o ci fosse una diretta streaming…