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KTM 790 Duke 2024, la fabbrica delle emozioni

Sono oltre 30.000 le 790 Duke vendute finora da KTM, un successo che la Casa di Mattighofen intende proseguire con la versione 2024 appena presentata. Ecco come è fatta

 

La KTM 790 Duke è un successo che va avanti dal 2017 ed ha raggiunto il tetto di oltre 30.000 esemplari venduti. Un trend che la Casa di Mattighofen intende proseguire con la versione 2024 appena presentata: una naked di media cilindrata cattiva e divertentissima, da godersi soprattutto sulle strade di montagna. Ha l’ingombro di una monocilindrica con il tiro e le prestazioni di una bicilindrica, e una linea rude e spigolosa che ha fatto scuola.

Tutte le caratteristiche chiave

È spinta dal motore LC8c, bicilindrico parallelo di 799 cm³ raffreddato a liquido, con distribuzione bialbero a otto valvole, doppia pompa di lubrificazione, frizione anti-saltellamento PASC a comando meccanico e cambio a sei marce. Una piccola finezza: il leveraggio del comando a pedale permette di invertire l’inserimento delle marce senza modificare i componenti. La Casa dichiara una potenza di 95 CV e una coppia di 87 Nm. Quattro i riding mode disponibili: Sport, Street, Rain e Track, quest’ultimo con la possibilità di ridurre l’intervento del controllo di trazione, di intervenire sulla progressione dell’acceleratore e disattivare il sistema anti-impennata. Tra i dispositivi elettronici anche quello che controlla il freno motore.

Telaio in acciaio, forcellone in alluminio

Il telaio è in tubi di acciaio al cromo-molibdeno e impiega il motore come elemento portante; il forcellone è pressofuso a traliccio aperto e sollecita l’ammortizzatore direttamente, senza leveraggi, con un classico schema cantilever. Sono WP Apex sia la forcella a steli rovesciati di 43 mm Ø a cartuccia aperta, con regolazione del freno in compressione e in estensione su gambe separate e 140 mm di escursione, sia l’ammortizzatore a gas regolabile nel precarico, che consente 150 mm di corsa ruota.

L’ABS è cornering

Sui cerchi in lega pressofusi sono montati pneumatici Maxxis Supermaxx ST, la frenata è garantita all’anteriore da due dischi di 300 mm Ø con pinze fisse a quattro pistoncini ad attacco radiale, e al posteriore da un disco di 240 mm Ø con pinza a due pistoncini; l’ABS Bosch 9.1 a due canali ha la funzione cornering ABS e le modalità Supermoto e disinseribile.

La strumentazione della790 Duke è costituita da un display TFT a colori, il faro anteriore a LED è incorniciato da due strisce pure LED che servono da luci di marcia diurna.

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