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KTM 1290 Super Adventure R 2021, scheda tecnica e prezzo

La nuova 1290 Super Adventure R 2021 arriva nel listino di KTM. I punti in comune con la sorella S sono numerosi, ma alcune particolarità come le ruote da 21 e 19 e i tubi paracolpi per il motore alzano il prezzo di quasi 1.000 euro. Ecco i dettagli
1290 Super Adventure R
Presentata la “S”(qui la nostra prova completa), KTM ha in queste ore diffuso dati, caratteristiche e prezzo della nuova 1290 Super Adventure R, in arrivo nelle concessionarie a partire da marzo a 19.850 euro.



"R" da offo road

Esclusivi di questo allestimento sono le ruote da 21 e 18 pollici (sulla S sono da 19 e 17), le sospensioni di maggiore escursione e i tubi paracolpi per il motore. “Accessori” che ne fanno un modello ancora più adatto al fuoristrada. Come sulla sorella S, il nuovo bicilindrico LC8 V2 di 75° da 1.301 cm3 è stato ruotato in avanti di 2° rispetto al perno del forcellone, il cannotto di sterzo arretrato di 15 mm ed il forcellone allungato. Modifiche che migliorano sia l’agilità che la stabilità in curva o sui terreni accidentati. Tutto nuovo anche il serbatoio da 23 litri realizzato in tre parti ed il telaietto posteriore, ridisegnato per sostenere la sella in un unico pezzo. Da fuoristrada sono anche le sospensioni WP di maggiore escursione: la forcella è completamente regolabile e presenta steli da 48 mm con un’escursione di 220 mm (cioè di 20 mm in più rispatto a quelle della1290 standard), così come l’ammortizzatore posteriore, anch’esso WP e completamente regolabile.
 Le ruote, da 21 e 18 pollici, sono Alpina a raggi con cerchi di alluminio in grado di calzare pneumatici tubeless nelle misure 90/90-21 e 150/70-18.
Oltre a questo, a differenziarla dalla versione S, con la quale condivide numerose caratteristiche,  è la colorazione, che nella "R" ha grafiche in blu, arancio e bianco.


Elettronica

Ricchissimo, il pacchetto elettronico è lo stesso già visto sulla S: la nuova piattaforma inerziale a 6 assi gestisce tutti i controlli elettronici, tra cui quello di trazione, reso ancora meno invasivo e le mappature motore, che comprendono Rain, Street, Sport, Offroad e l’opzionale Rally, quest’ultima pensata per consentire al pilota di scegliere la quantità di slittamento della ruota posteriore su una scala di nove livelli, nonchè impostare la risposta al comando del gas su tre livelli (da dolce ad aggressiva) e limitare l’intervento dell’anti-wheelie. Non mancano ovviamente la possibilità di regolare la coppia in fase di rilascio (MSR), il controllo della stabilità in frenata (MSC), e l’ABS Offroad, tutti comunque settabili nel livello di intervento o del tutto disattivabili. A gestire il tutto (anche in questo caso nessuna differenza con la S) ci pensa un nuovo cruscotto TFT da 7” inclinabile e dotato di vetro antigraffio e nuovi blocchetti al manubrio, ancora più semplici da utilizzare.

 

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